Notaresco, ko con rimpianti 

Vince il Porto d’Ascoli, i rossoblù falliscono il rigore del pari 

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PORTO D’ASCOLI (4-2-3-1): Testa 8; Zoboletti 7, Sensi 6.5, Passalacqua 6, Pasqualini 6; Rossi 6, Pietropaolo 6; Buonavoglia 6 (15’ st Evangelisti 6), Napolano 6.5 (35’ st Clerici sv), Verdesi 6 (20’ st Petrini 6); Spagna 6 (25’ st Fall 6). A disp. Finori, Rovinelli, Massi, D’Alessandro, Settimi. All.: Ciampelli

SN NOTARESCO (4-4-2): Shiba 6; Cantarini 6, Bruno 6, De Caro 6, Badan 6; Bartoli 7.5, Pulsoni 6.5 (40’ st Di Renzo 5), Gelsi 6, Manari 7 (35’ st Marrancone sv); Badaj 7, Forcini 6.5. A disp.: De La Torre, Mattielli, Scipioni, Nurcja, Romandini, Di Filippo, De Martino. All.: De Patre

Arbitro: Testai di Catania
Reti: 7’ pt Napolano, 22’ pt Zoboletti, 38’ pt Badaj
Note: al 48’ st Testa para un rigore a Di Renzo. Spettatori 150 circa. Ammoniti: Cantarini, De Caro, Testa. Angoli: 2-2. Recupero: pt 0’, st 5’

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Una sconfitta amara quanto immeritata. Il Notaresco parte malissimo poi si rialza e sfiora un pareggio contro un Porto D’Ascoli che sa il fatto suo, la classifica lo testimonia, ma che si è sentito troppo sicuro di aver vinto una partita per nulla scontata. Così gli abruzzesi, sapientemente messi in campo da mister De Patre, hanno prima dimezzato le distanze e poi hanno sfiorato il pareggio nella ripresa quando un super Bartoli si è letteralmente scatenato e Di Renzo, in pieno recupero, ha sbagliato il rigore di un meritatissimo 2-2. Il tempo di annotare le formazioni e il Porto D’Ascoli è in vantaggio. Spagna vola a sinistra, nessuno lo contrasta, crossa per Napolano che, di piatto, batte Shiba. Sono passati solo 7’ dal fischio di inizio dell’arbitro Testai. Il gol subito è devastante per gli ospiti. Angolo di Buonavoglia per Zoboletti, il 2005 locale, con il piatto, mette dentro il 2-0. Sono passati soli 22’ e il Notaresco è sotto di due gol. A questo punto il raddoppio avrebbe ammazzato un toro ma non il giovane e coraggioso sodalizio abruzzese che impiega un po’ per riprendersi (punizione di Manari, al 30’, di poco fuori) poi, al 38’ Badaj accorcia le distanze su assist del solito Manari. Gli abruzzesi sono in fiducia. Al 43’ azione identica a quella del gol del 2-1 con Manari che serve Badaj, Sensi non chiude, Passalacqua evita il gol immolandosi a difesa della porta dei locali. Nella ripresa De Caro spende un giallo importante abbattendo Spagna lanciato al limite dell’area di rigore. Poi un tiro di Forcini (13’) obbliga Testa alla deviazione in angolo. Subito dopo una sassata di Rossi finisce in curva. Il Notaresco attacca, il Porto D’Ascoli si difende. Testa blocca un tiro di Badaj, servito da un cross di Bartoli (30’). Nel finale il leit motiv resta sempre lo stesso. Al 47’, però, Bartoli si trova da solo in area marchigiana, Testa lo affronta fallosamente ed è rigore. Dal dischetto, però, Di Renzo si fa ipnotizzare dall’ottimo portiere marchigiano che blinda il 2-1 con una parata decisiva. I padroni di casa volano a quota 21, per il Notaresco sfuma un pareggio che non sarebbe stato di certo immeritato. «Siamo andati sotto di due gol in venti minuti», ha commentato mister De Patre a fine partita, «ma la reazione c’è stata. I ragazzi sono stati bravi a credere nella rimonta che è sfumata davvero per pochissimo».
Claudio Romanucci