Oddo guarda al futuro: «Visto uno spirito diverso» 

L’allenatore biancazzurro pensa alla delicata gara di lunedì sera a Lecce: «Smaltiamo le scorie e mettiamo più personalità. Guth? Giocatore affidabile»

PESCARA . Impensabile immaginare un epilogo diverso, il Pescara saluta la coppa Italia senza troppi rimpianti. Nonostante il ko, Massimo Oddo appare un po’ rinfrancato, quantomeno per l’atteggiamento mostrato dai biancazzurri al Tardini. «Abbiamo commesso tanti errori», le parole dell’allenatore tramite la piattaforma Zoom, «però ho visto uno spirito diverso rispetto alle partite precedenti, la squadra ha avuto più solidità e compattezza. Nel primo tempo siamo stati troppo timorosi, invece nella ripresa siamo cresciuti creando qualche problema al Parma. Riusciremo a tirarci fuori da questo brutto momento, ne sono certo». Il nuovo sistema di gioco (3-4-3), al netto del risultato negativo, ha dato alcune risposte incoraggianti. «In fase di non possesso c’è stata maggiore copertura, ora bisogna migliorare in fase di costruzione. Questo modulo tende ad abbassare il baricentro, dobbiamo essere bravi a interpretarlo nel modo giusto per essere più incisivi in attacco». Dunque, la difesa a tre sarà riproposta anche nelle prossime partite, a cominciare dalla sfida di lunedì in trasferta contro il Lecce. «Nelle gare precedenti la squadra ha perso spesso le distanze tra i reparti, soprattutto per la voglia di recuperare il risultato a tutti i costi. E spingendosi eccessivamente in avanti si è sfilacciata, al contrario oggi (ieri, ndc) era ben messa in campo e molto più compatta. Abbiamo preso tre gol a causa di alcune giocate sbagliate, purtroppo in questo momento la testa non è libera. Bisogna smaltire le scorie e mettere più personalità in campo, quando le cose vanno male il cervello può frenarti». Tutto chiarito con Galano, lunedì scorso Oddo ha parlato con l’attaccante e il resto della squadra. «Ho un rapporto splendido con tutti, sono schietto e sincero. A volte sbaglio e mi faccio prendere dalla foga, quando commettiamo errori mi innervosisco un po’, però finisce tutto lì». Infine, un giudizio sul debutto di Rodrigo Guth. «Aveva la mente libera e ha disputato una buona gara, Guth è un giocatore affidabile».
Drudi e Ceter. Come previsto il difensore dovrà stare fermo per almeno un mese a causa di uno stiramento del legamento collaterale, mentre Ceter potrebbe essere a disposizione per lunedì a Lecce. Il calendario fa paura, dopo il match in Salento, il Pescara affronterà Cittadella e Spal. «Non partiamo battuti, conosciamo la forza di queste squadre, ma non sfideremo la Juve o il Real Madrid. Ripeto, sono estremamente fiducioso, altrimenti non sarei più qui».
Ascoli nei guai. Il club bianconero ha reso noto che sono risultati positivi al Covid cinque calciatori e due componenti dello staff.
Angelozzi a Frosinone. Il club ciociaro ha annunciato l’arrivo nel cda di Guido Angelozzi. L’esperto direttore sportivo, originario di Atri, ha ricevuto la delega alla gestione dell’intera attività sportiva. Nella passata stagione Angelozzi ha lavorato nello Spezia conquistando la A proprio a spese del Frosinone, battuto nella finalissima play off.
Giovanni Tontodonati
©RIPRODUZIONE RISERVATA.