Oggi Sorensen, può arrivare anche Pirola 

Visite e firma per il difensore danese. L’Inter potrebbe girare ai biancazzurri il giovane centrale in uscita dal Monza

PESCARA. Il giorno di Frederik Sorensen. Visite mediche fissate per questa mattina, se tutto andrà liscio nel pomeriggio si metterà a disposizione di Roberto Breda. Accordo già siglato tra il Pescara e il difensore centrale che può ricoprire anche il ruolo di terzino destro. Dopo Josè Machìn la società ha messo a segno il secondo colpo di mercato prendendo il gigante danese (194 centimetri di altezza) che ha risolto il contratto con il Colonia in scadenza a giugno e oggi si legherà al Delfino fino al 2023. Nella stagione in corso, in Bundesliga, Sorensen ha disputato solo una gara intera lo scorso 3 ottobre contro il Borussia Monchengladbach (più 3 minuti con l’Arminia Bielefeld 4’ con l’Hoffenheim) e per vederlo al top bisognerà attendere qualche giorno. La speranza è che il 28enne danese con un passato in Italia (Juventus, Bologna e Verona) possa tornare presto in forma per dare una mano a un reparto che negli ultimi tempi è stato falcidiato dalle assenze. Il terzo volto nuovo della sessione invernale di mercato potrebbe essere Lorenzo Pirola, classe 2002, di proprietà dell’Inter in uscita dal Monza. Si tratta di un difensore mancino cresciuto nel vivaio nerazzurro e protagonista anche nelle nazionali giovanili. Al suo attivo anche il debutto nell’under 21. Oggi potrebbe arrivare la fumata bianca per Pirola e questo potrebbe significare la partenza di uno tra Jaroszynski e Scognamiglio.
Caccia al bomber. Sistemata la difesa, gli uomini mercato del Pescara sono al lavoro per potenziare il reparto offensivo. L’ipotesi di ingaggiare Fabio Ceravolo della Cremonese è ormai tramontata. Sembrava imminente l’arrivo dell’ex centravanti di Parma e Ternana, invece non è stata trovata l’intesa per il trasferimento in riva all’Adriatico. Dunque, la dirigenza è tornata su altre piste, prima fra tutte quella che porta a Pietro Iemmello. Il 28enne calabrese, ora in prestito dal Benevento al Las Palmas, sta vivendo una stagione difficile nella serie B spagnola, dove finora è stato impiegato con il contagocce (0 reti in campionato, appena 4 gare da titolare su 21 totali) e vorrebbe cambiare aria. I rapporti tra il patron del Benevento Oreste Vigorito e il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani sono ottimi, ma al momento Iemmello ha qualche perplessità sul trasferimento in Abruzzo. È possibile che sulla volontà della punta abbia un peso la conclusione del torneo scorso, finito con la retrocessione del suo Perugia ai play out proprio contro il Pescara. Le pesanti critiche ricevute dai tifosi umbri sono diventate ancora più feroci a settembre, quando si parlava di un possibile passaggio di Iemmello al Delfino. Di certo l’epilogo ha lasciato qualche strascico e non ha creato la situazione ideale per un matrimonio tra “Re Pietro” e il Pescara; tuttavia, non è escluso un suo ripensamento nei prossimi giorni. Di certo Iemmello resta l’attaccante preferito del club biancazzurro che, qualora la trattativa non andasse a buon fine, sarebbe costretto a tornare alla carica per altri obiettivi. Difficile arrivare a Federico Dionisi del Frosinone e Antonino La Gumina della Sampdoria, più semplice ingaggiare Adriano Montalto del Bari. Oggi se ne saprà di più, dal momento che il suo agente incontrerà la dirigenza pugliese per approfondire il discorso. Resta forte anche la candidatura di Jens Odgaard del Lugano, attaccante di proprietà del Sassuolo in prestito al Lugano. Il 21enne portato in Italia dall’Inter nel 2017 sogna di giocare in una massima serie (in Italia o all’estero), ma non è riuscito a trovare una sistemazione. Si è parlato degli olandesi dell’Utrecht, però l’affare non si è ancora concretizzato.
È probabile che alla fine Odgaard accetti di scendere di categoria e in tal caso il Pescara avrebbe una corsia preferenziale, anche perché la Spal, principale concorrente dei biancazzurri, sembra abbia ormai abbandonato la pista. Gli emiliani, infatti, sono pronti ad accogliere l’ex pescarese Marco Tumminello dall’Atalanta.
Giovanni Tontodonati
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