Ortona e Abba Pineto inseguono la vetta e la Sieco ha un jolly 

ORTONA. Entrambe seconde a due giornate dalla fine. Sieco Ortona e Abba Pineto nell’ultima domenica pallavolistica si sono riavvicinate alla vetta, nei rispettivi gironi, approfittando dei passi falsi delle capolista. Nel raggruppamento Bianco l’Abba si è portata addirittura un punto dalla Vigilar Fano, sconfitta a Macerata, mentre la Sieco, nel girone Blu, è a due lunghezze dalla Farmitalia Catania, battuta in casa dall’Aurispa Libellula Lecce. Le due abruzzesi inseguono il primo posto in classifica con una sostanziale differenza tra le due: Pineto deve sperare (anche) in un passo falso di Fano, mentre Ortona è padrone del proprio destino avendo lo scontro diretto con Catania in casa all’ultima giornata, il 2 aprile. Il regolamento prevede due promozioni in serie A2. La prima andrà alla vincente della sfida (due su tre con la bella sul campo della squadra che ha fatto più punti durante la stagione regolare) tra le prime dei due gironi. Le squadre classificatesi dalla seconda alla settima posizione dei due raggruppamenti disputeranno i play off con l’ingresso in semifinale della perdente della sfida tra le prime due. E la vincente si aggiudicherà l’altra promozione. Sulla carta entrambe le abruzzesi hanno la possibilità di salire. Soprattutto, sulla carta, c’è la possibilità che ce la facciano entrambe. La Sieco Impavida Ortona per questo finale di stagione ha ingaggiato il nazionale portoghese Bruno Cunha che domenica non ha giocato perché non è arrivato il visto dalla Fivb, ma sabato a Bari ci sarà. E Bari sarà il crocevia della stagione perché solo vincendo la Sieco avrà la certezza di potersi giocare tutto nello scontro diretto contro Catania, battuto già all’andata al tie-break. Con un Cunha in più per coronare un lungo inseguimento, approfittando dei problemi degli etnei che ultimamente sembrano in affanno. Cunha amplia le rotazioni e permetterà a Lanci di avere più soluzioni. Discorso diverso per Pineto, dal momento che il calendario di Fano non sembra presentare particolari ostacoli. Quello più difficile è Belluno (ha 20 punti in meno in classifica), domenica, perché all’ultima giornata c’è il testacoda con Monselice. Invece Pineto ha la trasferta di Parma, domenica, e poi chiuderà in casa contro Montecchio Maggiore. Coach Tomasello, dopo il successo casalingo contro San Giustino di domenica scorsa: «Siamo arrivati scarichi mentalmente però sono contento perché possiamo festeggiare un 3-0 in casa e lavorare sereni per la prossima partita a Parma. Ho a disposizione giocatori importanti come Lorenzo Calonico, che ci dà ancora una grossa mano. Oggi Baldari non era a disposizione per una affaticamento al polpaccio ma lo recupereremo per Parma. Bravo Pietro (Merlo ndr) perché si è fatto trovare pronto. Ho fiducia in tutto il gruppo perché ho dei grandi lavoratori».
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