serie a

Pescara Fiorentina, Oddo riparte dal 3-5-2

I nuovi subito in campo, ma domenica (inizio partita ore 15) c'è il rischio rinvio

PESCARA. Si riparte con il 3-5-2, ma c’è l’incognita neve. Massimo Oddo ha rotto gli indugi e ha intenzione di aprire il 2017 con alcune novità. L’allenatore, in parte, è stato accontentato dal calciomercato con l’arrivo dei difensori Bovo e Stendardo, ora, però, vuole abbracciare il bomber. Alberto Gilardino è il giocatore che l’ex terzino del Milan vorrebbe e la società sta lavorando per portarlo in Abruzzo. Nel frattempo, però, è arrivato Alberto Cerri dalla Juventus, che potrebbe essere schierato dal 1’, domenica, contro la Fiorentina. Anzi, anche gli altri due acquisti, Bovo e Stendardo, “rischiano” di avere un posto nell’undici iniziale.

L’amichevole e la bufera. Ieri il Pescara ha disputato una gara amichevole con il San Nicolò di Massimo Epifani, che milita nel campionato di serie D. Il test è finito 3-0 per i biancazzurri (reti di Brugman, Biraghi e Pettinari), ma il freddo, il vento gelido e la neve, nella parte finale della gara, hanno fatto soffrire, e non poco, i giocatori in campo e la cinquantina di curiosi presenti sulle tribune del centro sportivo Poggio degli Ulivi. La partita, infatti, a causa del maltempo, è finita dieci minuti prima del 90°.

Le scelte. Oddo ha provato il 3-5-2, come aveva fatto anche nei giorni scorsi. Stavolta, però, ci sono delle novità sugli interpreti, perché gli ultimi arrivati Stendardo, Bovo e Cerri potrebbero vestire subito la maglia da titolare. I due nuovi difensori sono stati schierati nella linea a tre prima con Coda e, poi, con Hugo Campagnaro, che ha giocato la seconda parte dell’amichevole.

Il secondo esperimento, quello con Bovo, Stendardo e Campagnaro, potrebbe essere proposto contro la Fiorentina. A centrocampo, invece, provato Bruno, con Benali e Cristante interni. Zampano e Crescenzi sulle fasce, mentre Caprari-Cerri il tandem offensivo. Oddo dovrà di nuovo fare i conti con le assenze. Biraghi è squalificato, Verre e Zuparic stanno smaltendo un brutto attacco influenzale e sono in forte dubbio. Pepe, Gyomber, Fornasier, Bahebeck e Mitrita lavorano a parte per recuperare dai rispettivi infortuni.

Oltre a Manaj, che sta per lasciare i biancazzurri per tornare all’Inter. Dunque, quasi mezza squadra fuori. Ieri il capitano Ledian Memushaj è stato tenuto a riposo a scopo precauzionale, ma oggi dovrebbe tornare a lavorare regolarmente con il gruppo. Il capitano e Brugman insidiano i posti ricoperti in amichevole da Cristante e Bruno.

Insidia neve. Queste le idee di Oddo, con tante certezze e pochi dubbi. Il tutto, però, potrebbe essere messo a repentaglio dall’incognita maltempo. Proprio così, perché le nevicate che hanno colpito l’Abruzzo potrebbero far slittare anche la partita in programma domenica con la Fiorentina. Ieri, gli addetti ingaggiati dalla società e alcuni operai del comune di Pescara, hanno provato a posizionare i teloni sul manto erboso dello stadio Adriatico.

Quasi mezzo campo, intorno alle ore 16, era coperto, ma le forti raffiche di vento hanno vanificato il lavoro degli operai. I teloni posizionati sull’erba sono stati spazzati via e, al momento, sembra impossibile riposizionarli. Se dovesse esserci la presenza della coltre bianca sul campo da gioco, si provvederà a spalarla o a scioglierla con delle soluzioni chimiche.

Palasport per il Delfino. Il problema più grande, però, è rappresentato dal ghiaccio, che potrebbe formarsi sugli spalti e che creerebbe non pochi disagi all’ordine pubblico. Il Pescara oggi, in caso di ulteriori forti nevicate, si allenerà al Pala Giovanni Paolo II. «Al momento non vogliamo rinviare la gara», ha spiegato ieri sera l’assessore allo sport, Giuliano Diodati. «Tuttavia, se la situazione meteo dovesse peggiorare, potrebbe esserci il rischio rinvio per la gara contro la Fiorentina».

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