Pescara, squadra a picco ma il pubblico merita la A

PESCARA. Il pubblico pescarese è da serie A. Lo dice la classifica spettatori relativa alla stagione in corso. Sono 12.978 i tifosi che nelle 14 gare casalinghe fin qui disputate dal Delfino hanno affollato mediamente lo stadio Adriatico-Cornacchia. Con questo dato i supporter biancazzurri si mettono alle spalle quattro squadre: Sassuolo, Chievo, Empoli e Crotone. Purtroppo, la graduatoria che conta più di tutte vede il Delfino all’ultimo posto a dieci punti di distanza dall’Empoli che occupa la quart’ultima posizione.

Il record delle presenze c’è stato lo scorso 11 settembre nel match contro l’Inter con 20.088 sportivi sulle gradinate. Poi nella gara con il Napoli 16.758 tifosi, che potevano essere molti di più se i supporter partenopei avessero acquistato tutti i biglietti a disposizione, visto che l’intera curva sud venne destinata ai napoletani (lo stesso è accaduto con la Lazio e succederà il prossimo 24 aprile con la Roma).

La media spettatori registrata fino a questo momento è superiore a quella dell’ultimo campionato in A dei biancazzurri. Nel 2012-13 il numero era pari a 12.233 con un dato abbonati inferiore (7.297) al torneo in corso (8.483). Di certo la differenza nelle presenze non scaturisce dai risultati, pessimi in entrambe le stagioni, anche se quattro anni fa il Pescara crollò solo nella seconda parte del torneo (2 punti in 19 partite) dopo un ottimo girone di andata. Lo scarto deriva esclusivamente dalla diversa politica dei prezzi attuata dalla società che nel 2012 propose biglietti e abbonamenti più cari. Ad esempio, per la curva Nord bisognava spendere 270 euro contro i 200 quest’anno e per la tribuna Adriatica centrale 558 euro (455 nel 2016-17).

In ogni caso, le prossime gare casalinghe renderanno felice il cassiere del club. Domenica contro il Milan, il 15 aprile con la Juve e il 24 con la Roma si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Soprattutto nelle sfide con i rossoneri di Vincenzo Montella e i bianconeri di Massimiliano Allegri si andrà verso il pienone. Per queste tre gare i prezzi degli biglietti sono stati maggiorati di 5 euro in tutti i settori e di 50 euro per i tagliandi di Tribuna Majella centrale e Poltronissime.

Facendo una rapida stima il Pescara incasserà circa 700mila euro nelle partite con Milan e Juventus, e più o meno altri 250mila con la Roma. Quasi un milione di euro (a cui bisogna togliere i costi per l’utilizzo dello stadio e per il servizio steward) che darà ossigeno alle casse biancazzurre. Finora il record d’incasso riguarda il match con l’Inter: 369.759 euro (101.718 di rateo abbonati, 268.041 dal botteghino).

La prevendita dei biglietti per la gara di domenica prossima con il Milan inizia questa mattina alle 10. I tagliandi possono essere acquistati nei punti vendita TicketOne, on line anche sul sito www.pescaracalcio.com o allo store di via Regina Margherita a Pescara. I prezzi: curve intero 25 euro (ridotto 18), tribuna Adriatica centrale 45 euro ( 32), Tribuna adriatica laterale 35 euro (25), ribuna Majella centrale 150 euro (105), tribuna Majella laterale 70 euro (50), poltronissima intero 250 euro (175); settore ospiti 25 euro tariffa unica.

La società ricorda che per questa partita e per le successive in casa con Juventus e Roma non sarà possibile effettuare il cambio nominativo. Una scelta saggia mirata a contrastare il bagarinaggio on line. A tal proposito, si consiglia di fare attenzione ai siti web di mercato biglietti parallelo a quello autorizzato ove è possibile acquistare titoli a costi maggiorati.(g.t.)

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