Pierich rassicura Roseto: a Forlì ci sarò, è il mio derby 

Pallacanestro A2, il grande ex domenica giocherà nella città in cui vive  «Dovremo correre e pressare sempre, non serve puntare solo sulla tattica»

ROSETO. Si prepara a tornare in campo la Sapori Veri Roseto che domenica sarà di scena a Forlì, gara che si giocherà alle 19. Match sulla carta impossibile con Roseto che si giocherà di nuovo il jolly Simone Pierich, ex di turno e forlivese adottivo (la sua famiglia vive lì) che l’anno scorso con una quindicina di punti fu protagonista di un clamoroso blitz: «Per me è un derby e quindi ci sarò: i problemi alla schiena sono sempre lì, ma è una gara troppo importante per saltarla». Anche perché gli Sharks arrivano dalla prima vittoria del 2020: «Abbiamo battuto Piacenza in una gara da ultima spiaggia, quindi il morale è migliorato». Contro la seconda della classe servirà una gara coraggiosa: «Dovremo presentarci convinti di correre e pressare in ogni azione, per provare a stancarli: di certo non servirebbe a nulla giocarcela a scacchi», concorda il capitano degli Sharks che in questo periodo dal minutaggio contingentato, è giocoforza anche spettatore privilegiato a bordo campo: «Sarà importante rivedere la squadra ordinata vista con Piacenza, che sa di avere dei giochi su cui puntare e va a farli: un tiro di Mitja Nikolic, un passaggio in area per Bayehe. Se lo faremo, anche la zingarata di Rodriguez riuscirà meglio, sennò sarebbe solo confusione, consegnandosi così ad un avversario che di certo difenderà forte sui nostri tiratori, ricorrendo per il resto al contenimento difensivo». Da Giordano e Mouaha ci si aspettano conferme: «Ma Giordano è già una conferma, ha sempre fatto bene finora», sorride Pierich che poi conclude: «Mouaha invece fa ancora errori, ma li facciamo tutti. Però ha fisico ed intensità a prova di bomba. Quando capirà se attaccare da solo e se invece è meglio giocare nel contesto di squadra, diventerà anche lui un fattore determinante».
Marco Rapone
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