LANCIANO. «A Federico (Melchiorri) non dobbiamo lasciargli spazi, nemmeno un piccolo spiraglio. Al Cagliari in generale non dobbiamo permettere di ripartire in velocità». Questi gli accorgimenti che secondo Raffaele Pucino la Virtus dovrà seguire per cercare di arginare i rossoblù. Pucino, finora l’unico che ha sempre giocato tra i rossoneri, dà questi consigli perché conosce bene uno dei giocatori più importanti della squadra di Rastelli: Federico Melchiorri. I due hanno giocato assieme lo scorso anno nel Pescara. «L'attacco del Cagliari è uno dei più temibili di questa serie B e uno degli attaccanti più importanti è Federico Melchiorri, mio ex compagno di squadra lo scorso anno a Pescara», ha detto il difensore rossonero, «sta dimostrando di essere un valore aggiunto per questa squadra ed è sempre pericoloso. Come si ferma? E' un giocatore molto dinamico con una gran corsa, sarà importante non lasciargli spazio perché la velocità di esecuzione è una sua peculiarità. Ma al di là di Federico sarà importante non concedere troppo e non lasciar ripartire in velocità tutto il Cagliari».

Per Pucino quella di domani alle 18.30, un orario non proprio felice visto che molti lavorano, sarà una sfida difficilissima. «Il Cagliari è una squadra fortissima», ha ripreso il difensore. «Non scopro nulla di nuovo se dico che è stata costruita per tornare in serie A. Sarà una gara difficilissima per noi, ma io credo in questo gruppo e anche se mancheranno tanti giocatori (Di Cecco, Bacinovic e Mammarella per squalifica, Ze Eduardo per infortunio, ndc), sono certo che chi scenderà in campo darà il massimo». E dovrà bloccare una squadra che ha un attacco strepitoso: con 31 gol fatti è il migliore del campionato. La Virtus invece, con 13 gol fatti è uno dei peggiori. Le due squadre tra le cifre che descrivono il campionato hanno in comune solo il numero 3; che però per la Virtus rappresenta il numero delle partite vinte, per il Cagliari quelle perse. Insomma la gara sarà importante, per la Virtus vitale. I tre punti per i rossoneri sarebbero oro puro. Oltre che una iniezione di fiducia in vista poi della sfida di sabato ad ad Avellino. (t.d.r.)

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