ROSETO. Tutto pronto all’Infodrive Arena di Capo D’Orlando dove stasera alle ore 21 si affronteranno i siciliani padroni di casa contro la Liofilchem Roseto: i biancazzurri di coach Franco Gramenzi andranno a caccia di quella vittoria che manca per accedere alla finalissima, mentre i paladini di coach Bolignano spalle al muro cercheranno una vittoria per allungare la serie. Già ieri arrivato in Sicilia, il direttore Marco Verrigni (che qui a giocato con Patti e Siracusa) presenta così il match: «Ci aspetta una gara tutta da giocare, siamo 2-0 per noi e quindi la pressione di dover fare risultato sarà tutta dalla loro parte: facile immaginare che proveranno a fare una gara di grande energia». Roseto avrà il suo primo match point: «Ho visto negli ultimi giorni la solita squadra mentalmente tranquilla e sicura delle proprie possibilità, avremo un piccolo vantaggio psicologico che potrebbe aiutarci a giocare subito in modo più sciolto» sorride il ds che poi confida quale potrebbe essere il segreto per vincere questa sfida: «Dovremo essere bravi a partire col piede giusto rimanendo attaccati nel punteggio senza prendere parziali importanti a sfavore: mentalmente per Capo D’Orlando potrebbe essere sempre più pesante, col passare dei minuti, combattere senza ottenere risultati visibili. Di questo potremmo approfittare». Poche le novità da vedere in campo secondo Verrigni: «Noi possiamo fare meglio di quanto visto in gara 2 nei primi due quarti di gioco, dove a livello difensivo non sembravamo noi. Un timore che avevo dopo aver vinto gara 1 con quello scarto importante, perché quando vinci largamente diventa poi facile far proprio il pensiero di essere i più bravi. Un errore che non si ripeterà. Per quanto riguarda invece i siciliani, sarà difficile fare meglio di quei primi 20 minuti di gara 2 dove tiravano con oltre il 60% da 3 punti. Attenzione però perché hanno certamente belle qualità: la Virtus Roma per esempio, non difendendo alla fine ci ha rimesso le penne». La squadra biancazzurra alla palla a due non sarà da sola: sono partiti un paio di pulmini dei tifosi organizzati, qualche famiglia che ne ha approfittato per il weekend, e poi ci sono i rosetani partiti in nottata dal Lido delle Rose, quelli che vivono nel sud Italia e infine i tifosi dalla vicina Barcellona Pozzo di Gotto, storicamente gemellati: insomma, a supportare la Liofilchem ci saranno non meno di una cinquantina di cuori pronti a sostenere il sogno finalissima.

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