Roseto non si ferma I punti di Santiangeli portano alla vittoria 

Ad Avellino terzo successo consecutivo per i biancazzurri Coach Quaglia: buonissima partita su un campo difficile

AVELLINO68
ROSETO77
AVELLINO: Eliantonio 17, Petrucci 10, Carenza 2, Caridà 12, Valentini 4, Arienti 5, Venga, Vitale 10, Marra 4, Bianco 4. All.: Benedetto.

ROSETO: Amoroso 10, Santiangeli 26, Di Emidio 9, Mastroianni, Dincic 13, Fiusco ne, Natalini, Morici 10, Zampogna 6, Ronca ne, Seck 3. All.: Quaglia.

Arbitri: Rubera e Licari Usciti per 5 falli: Caridà (A) al 39’.
Note: tecnico a Quaglia (R) al 27’; Bianco (A) al 33’ Avellino: tiri da 2: 21/30 (70%); tiri da 3: 8/25 (32%); tiri liberi: 2/4 (50%); rimbalzi:24 (20 dif.+ 4 off), perse/recuperate 14/6 Roseto: tiri da 2: 19/28 (68%); tiri da 3: 10/22 (45%); tiri liberi: 9/18 (50%); rimbalzi:29 (23 dif.+ 6 off), perse/recuperate 8/3.

AVELLINO
Terza vittoria di fila per la Liofilchem Roseto che è passata ieri al Pala Del Mauro di Avellino battendo gli irpini col punteggio di 68 a 77. Una gara che dopo una prima frazione dove i padroni di casa erano ben decisi ad evitare contropiedi, a fare densità in area e a raddoppiare sempre l’attaccante in post basso, ha visto poi i biancazzurri prendere il largo a suon di contropiedi nel secondo quarto, grazie ad un break di 11-24 che a metà gara valeva il 27-38 sul tabellone. Alla ripresa del gioco poi, Roseto riusciva a scappare per ben due volte fino al +15, per poi bloccarsi quando i lupi irpini mettevano in campo insieme i centimetri di Eliantonio e di Valentini, riuscendo a rientrare fino al -6 (50-56 del 30’). Lì Roseto è stata brava nei momenti topici quando il pubblico irpino ha iniziato a spingere i propri beniamini, resistendo sul +4 (54-58 del 33’), e poi facendo a turno la voce grossa in attacco proprio quando serviva, prima con il bomber di giornata Santiangeli (54-62 al 34’), poi con la bomba liberatoria del capitano Di Emidio per il tranquillizzante + 8 (62-70 al 36’), poi ancora coi due liberi della staffa di Dincic che al 38’ regalavano il +9 (66-75) che mandava la gara in freezer.
Soddisfatto a fine gara coach Quaglia: «Abbiamo giocato una buonissima partita su un campo difficile: le gerarchie in attacco erano chiare, siamo riusciti a correre in contropiede e ci abbiamo messo una buona difesa. Peccato perché nel terzo quarto abbiamo lasciato tiri facili ai loro frombolieri che con quattro bombe ci hanno penalizzato». Roseto comunque molto concreta, un bel passo avanti: «Ma possiamo fare ancora meglio, sia in quei momenti della gara dove gli avversari ci mettono le mani addosso, sia nel giocare senza palla. Ma è vero, sono comunque contento perché rispetto a un mese fa abbiamo fatto grandi passi in avanti. E possiamo crescere ancora tantissimo».
Prossimo turno domenica in casa contro Pozzuoli, ultima a quota zero. (m.r.)