Teramo e San Nicolò: non c’è l’intesa, ognuno per conto suo 

TERAMO. Niente accordo tra Teramo e San Nicolò per la creazione di una società terza. L'ufficialità del nulla di fatto tra i due club è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri tramite un breve comunicato stampa congiunto. «La Ss Teramo Calcio e la Ssd San Nicolò Calcio», si legge nella nota, «comunicano che, nonostante i numerosi colloqui e progetti intavolati nei mesi scorsi, le due società manterranno la propria autonomia gestionale e tecnica, in funzione di un migliore sviluppo calcistico territoriale. I rispettivi club, tuttavia, continueranno la politica di collaborazione intrapresa precedentemente». Teramo e San Nicolò, quindi, si limiteranno in futuro a collaborare per il settore giovanile e a fare ancora eventuali operazioni di mercato, ma non si andrà oltre. L'idea di creare una società terza, che avrebbe fatto da "governance" per il Teramo e il San Nicolò lanciando giovani, tecnici e dirigenti da inserire poi in una delle due società già esistenti o altrove, era nata lo scorso inverno e vedeva come principali promotori il dg biancorosso Gianluca Scacchioli e il dg biancazzurro Alfredo Natali. Il Diavolo, nel frattempo, vive giorni decisivi per la questione allenatore e la definizione dell'organigramma societario. Entro questa settimana il patron Luciano Campitelli parlerà in conferenza stampa e oltre a ufficializzare il nome del nuovo ds, che salvo clamorose sorprese sarà Sandro Federico (ieri Rete8 ha anche ipotizzato un incontro, nei prossimi giorni, tra Campitelli e l'ex dg del Pescara Giorgio Repetto), potrebbe svelare il nome del nuovo tecnico. In ballo ci sono sempre i profili di Palladini, Asta e Magi (nel mirino di diverse squadre), ai quali si aggiungono, come possibili outsider, Luca D'Angelo (che però continua a ribadire di non avere avuto contatti recenti con il Teramo) e il 47enne Riccardo Maspero, ex Mantova. Quest'ultimo, senza panchina da circa due anni, sembra più una suggestione che una pista realmente percorribile. Le prossime ore, dunque, saranno decisive per riempire le caselle del ds e dell'allenatore. Successivamente partirà il mercato, in entrata e in uscita, con l'urgenza di definire le posizioni dei giocatori sotto contratto e capire, anche in base alle direttive tecniche, chi rimarrà e chi no. Il centrocampista Carlo Ilari, in scadenza nel 2018, interessa a società marchigiane di Lega Pro: dopo il sondaggio della Sambenedettese si sarebbero informate su Ilari anche il Fano e la neopromossa Fermana.
Date e orari play off. Si giocheranno in gara unica, a Firenze, le semifinali dei play off di Lega Pro. Parma-Pordenone e Alessandria-Reggiana scenderanno in campo, rispettivamente, martedì 13 e mercoledì 14 giugno alle ore 20,45. In caso di parità al 90' sono previsti i supplementari e gli eventuali rigori. La finale si giocherà a Firenze, il 17 giugno, alle ore 18.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.