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Tornei fermi, ma fioccano i tagliandi
Vota il migliore: il bomber Vaccaro e il tecnico Terrenzi (S.G.Teatino) dominano in Promozione
PESCARA. I campionati dilettantistici sono fermi, ma il concorso va avanti. E continuano ad arrivare centinaia di tagliandi. Sono quasi 2500 le schede scrutinate per il concorso “Dilettanti, vota il migliore”, ideato e organizzato dal Centro in collaborazione con il comitato regionale della Lnd.
Serie D. Avanzano Marco Sansovini e Roberto Vagnoni del SN Notaresco. Il bomber rossoblù (terzo) accorcia su Simone Brugaletta del Chieti (secondo). Resta al comando il centrocampista del Pineto Piermarco D’Angelo. Tra gli allenatori, Vagnoni sale a quota 84. Il più votato resta il tecnico del Giulianova Federico Del Grosso. «Ringrazio i lettori che mi hanno votato», dice l’allenatore giuliese, «questo è un periodo difficile per tutti e il calcio scivola in secondo piano. La priorità è la salute, dobbiamo salvare più vite possibili e sconfiggere il coronavirus. Questo è un nemico invisibile che non risparmia nessuno e colpisce anche gli atleti. Se questi sono i numeri dei morti e dei contagiati, non penso si possa riprendere le attività. Se questo avverrà, ci vorranno almeno 20 giorni di tempo da dare ai giocatori per riprendere una condizione fisica accettabile. Ma sono discorsi prematuri da fare ora».
Eccellenza. Tra i giocatori, in vetta c’è il portiere del Sambuceto Mattia De Deo. Per i viola non è stata una grande stagione: la squadra, partita con ambizioni di vertice, si trova a ridosso dei play out. «È stata un’annata storta», spiega De Deo, «lo scorso anno siamo arrivati in finale play off. Ripetersi non è mai facile».
Promozione. Domina il San Giovanni Teatino con il bomber Daniele Vaccaro e il tecnico Federico Terrenzi che allungano ancora in vetta. «Ringrazio chi mi ha votato», dice Vaccaro, anche lui sigillato in casa. «Non uscivo per correre all’aperto nemmeno quando il decreto del governo lo consentiva perché ho un bambino piccolo a casa e non posso rischiare. Il campionato? Se a maggio usciamo fuori da questa emergenza, si può tornare a giocare, ma dovrà essere fatto nella massima sicurezza».
Prima. Il duello più avvincente è quello tra gli allenatori Guglielmo Rocchi del Tagliacozzo e Franco Orlando del Pretoro. Il primo è in testa con 229 preferenze, a +41 sul secondo. Una soddisfazione in più per Rocchi, secondo nel girone A dietro alla Fucense Trasacco. «Stiamo facendo un grande campionato», racconta Rocchi, «al di là di ogni aspettativa. Abbiamo costruito la squadra in pochissimo tempo e siamo partiti per salvarci. Abbiamo riacceso l’entusiasmo del paese. Peccato per lo stop perché aspettavamo l’esordio nel nuovo campo in sintetico».
Seconda e calcio a 5. In Seconda, comandano Bucceroni del Guardiagrele e l’ex tecnico del Ripa Teatina Marco Del Coco. Nel futsal, Michele Cafarelli e Pablito D’Ambrosio dell’Hatria.
Il meccanismo. Si può votare fino al 23 maggio. Ogni giorno sulle pagine sportive del Centro compare una scheda dove si può indicare il miglior calciatore ed il miglior allenatore dei campionati presi in considerazione. Si può votare solo tesserati per le squadre abruzzesi. I tagliandi possono essere inviati o consegnati a mano nelle redazioni del Centro a Pescara, all’Aquila e a Teramo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Serie D. Avanzano Marco Sansovini e Roberto Vagnoni del SN Notaresco. Il bomber rossoblù (terzo) accorcia su Simone Brugaletta del Chieti (secondo). Resta al comando il centrocampista del Pineto Piermarco D’Angelo. Tra gli allenatori, Vagnoni sale a quota 84. Il più votato resta il tecnico del Giulianova Federico Del Grosso. «Ringrazio i lettori che mi hanno votato», dice l’allenatore giuliese, «questo è un periodo difficile per tutti e il calcio scivola in secondo piano. La priorità è la salute, dobbiamo salvare più vite possibili e sconfiggere il coronavirus. Questo è un nemico invisibile che non risparmia nessuno e colpisce anche gli atleti. Se questi sono i numeri dei morti e dei contagiati, non penso si possa riprendere le attività. Se questo avverrà, ci vorranno almeno 20 giorni di tempo da dare ai giocatori per riprendere una condizione fisica accettabile. Ma sono discorsi prematuri da fare ora».
Eccellenza. Tra i giocatori, in vetta c’è il portiere del Sambuceto Mattia De Deo. Per i viola non è stata una grande stagione: la squadra, partita con ambizioni di vertice, si trova a ridosso dei play out. «È stata un’annata storta», spiega De Deo, «lo scorso anno siamo arrivati in finale play off. Ripetersi non è mai facile».
Promozione. Domina il San Giovanni Teatino con il bomber Daniele Vaccaro e il tecnico Federico Terrenzi che allungano ancora in vetta. «Ringrazio chi mi ha votato», dice Vaccaro, anche lui sigillato in casa. «Non uscivo per correre all’aperto nemmeno quando il decreto del governo lo consentiva perché ho un bambino piccolo a casa e non posso rischiare. Il campionato? Se a maggio usciamo fuori da questa emergenza, si può tornare a giocare, ma dovrà essere fatto nella massima sicurezza».
Prima. Il duello più avvincente è quello tra gli allenatori Guglielmo Rocchi del Tagliacozzo e Franco Orlando del Pretoro. Il primo è in testa con 229 preferenze, a +41 sul secondo. Una soddisfazione in più per Rocchi, secondo nel girone A dietro alla Fucense Trasacco. «Stiamo facendo un grande campionato», racconta Rocchi, «al di là di ogni aspettativa. Abbiamo costruito la squadra in pochissimo tempo e siamo partiti per salvarci. Abbiamo riacceso l’entusiasmo del paese. Peccato per lo stop perché aspettavamo l’esordio nel nuovo campo in sintetico».
Seconda e calcio a 5. In Seconda, comandano Bucceroni del Guardiagrele e l’ex tecnico del Ripa Teatina Marco Del Coco. Nel futsal, Michele Cafarelli e Pablito D’Ambrosio dell’Hatria.
Il meccanismo. Si può votare fino al 23 maggio. Ogni giorno sulle pagine sportive del Centro compare una scheda dove si può indicare il miglior calciatore ed il miglior allenatore dei campionati presi in considerazione. Si può votare solo tesserati per le squadre abruzzesi. I tagliandi possono essere inviati o consegnati a mano nelle redazioni del Centro a Pescara, all’Aquila e a Teramo.
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