A Tortoreto tasse rinviate e rimborsi per le rette degli asili 

L’amministrazione comunale inserisce le novità legate all’emergenza nel nuovo bilancio Slittano a giugno i piani di rateizzazione già approvati per il pagamento di Tari e altre imposte 

TORTORETO. A Tortoreto rinvio di alcuni mesi per la rata di marzo della Tari e di altre imposte comunali, ma anche sospensione dei piani di rientro delle tasse non pagate e rimborsi per gli alunni degli asili: queste sono alcune delle misure fiscali per fronteggiare le conseguenze dell'emergenza coronavirus per imprese e famiglie, inserite nel nuovo bilancio comunale e annunciate ieri dall’amministrazione.
La nota comincia delle aliquote delle imposte: «la giunta presieduta dal sindaco Domenico Piccioni ha approvato, su proposta del vicesindaco e delegato a bilancio e tributi Francesco Marconi, le delibere propedeutiche per la successiva approvazione del bilancio di previsione 2020. La maggioranza ha ritenuto di confermare le tariffe 2019 anche per l’anno 2020, quindi senza alcun aumento dei costi per i cittadini, scelta rafforzata anche e soprattutto per l’emergenza sanitaria, economica e sociale. Sono altresì previsti delle agevolazioni sulla quota di competenza, in base agli scaglioni di reddito Isee. L’ente compartecipa con una percentuale rilevante ai fini della fruizione di servizi a domanda individuale, come il trasporto scolastico, con un costo di gestione di 319mila euro a fronte di entrate per 45mila euro». Poi nel dettaglio delle misure pensate per affrontare l’emergenza coronavirus: «Prorogata al 31 maggio 2020 la scadenza del pagamento dell’imposta di pubblicità, della Cosap e delle lampade votive. Relativamente ai buoni pasto elettronici c’è la possibilità di chiedere il rimborso del saldo in evidenza sul conto dedicato, mentre per la retta dell’asilo nido si prevede il rimborso per il periodo non usufruito. Altresì si è provveduto alla sospensione fino al 30 giugno 2020 dei piani di rateizzazione già approvati per il pagamento di tributi ed altre entrate. Relativamente alla Tari, le rate saranno determinate con posticipo della prima rata al 30 giugno 2020 e seconda rata fissata al 30 settembre 2020». Sì alle proroghe di qualche mese, quindi, ma bocciata la proposta proveniente dall’opposizione di rinviare direttamente al 2021 le imposte del 2020. Stessa sorte, secondo indiscrezioni, per quanto riguarda la tassa di soggiorno, che dovrebbe essere confermata anche per l’estate alle porte. Le delibere di giunta e l’intero bilancio di previsione, ad ogni modo, dovranno sbarcare nelle prossime settimane in consiglio comunale per l’approvazione definitiva. A riguardo l’amministrazione avrebbe scartato l’ipotesi di voto in videoconferenza da parte dei consiglieri: la seduta dell’assemblea dovrebbe tenersi dal vivo, in una sala in grado di garantire il rispetto della distanza minima tra i consiglieri, ma a porte chiuse per la cittadinanza e in diretta streaming.
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