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Allarme per la stabilità del Torrione 

Capriotti (Pd): «Transenne e rischi nel locale caldaie: il Comune intervenga»

MARTINSICURO . «Il Torrione Carlo V simbolo della storia della nostra cittadina versa in condizioni precarie». A lanciare l’allarme sulla situazione disastrosa in cui si trova l’edificio storico della cittadina è il capogruppo di minoranza del Pd in consiglio comunale Giuseppe Capriotti.
«Vedere il nostro Torrione così», sono le considerazioni di Capriotti, «fa piangere il cuore. Questa struttura necessità di manutenzione straordinaria. Non facciamo passare altro tempo, cari amministratori. È patrimonio della comunità martinsicurese, a noi il compito di preservarlo e farlo vivere. Le condizioni più disastrose è il locale caldaie dove vi è una situazione di pericolo con il solaio che potrebbe crollare in caso di una scossa di terremoto. Poi, vedere transennato alcune parti dell’antico edificio non sembra un biglietto da visita per la cittadina visto che, specialmente durante la stagione balneare, in molti lo visitano alla scoperta della storia della nostra cittadina. Ho avuto modo di parlare di questi problemi con l’assessore alla cultura (Giuseppina Camaioni, ndr) che ha manifestato che i problemi sono reali. Questo mio intervento non è politico ma da stimolo all’intera amministrazione di attivarsi per salvaguardare il simbolo e la storia della nostra cittadina in tutti gli enti interessati. Non intervenire adesso porterebbe ancor più problemi alla struttura aumentandone i costi di intervento».
La storia narra che il Torrione è stato costruito nel 1547 per volere del vicerè don Pedro Toledo come posto di guardia e difesa della costa dalle incursioni saracene. Attualmento il Torrione ospita la scuola di educazione ambientale "Scuola Blu di Legambiente" e dal 2009 è divenuto sede del Museo archeologico "Antiquarium di Castrum Truentinum".
Sandro Di Stanislao
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