Argine logorato, Scerne è in pericolo

Sopralluogo del Genio civile individua due punti a rischio. Appello dell’associazione “Pro Vomano”: subito i lavori

PINETO. «Il Vomano in caso di esondazione rischia di sommergere il centro abitato di Scerne». A denunciare il pericolo di collasso dell’argine destro del fiume che scorre tra Pineto e Roseto è l’associazione “Pro Vomano Scerne” presieduta da Paolo Moscone che, in una nota scrive: «siamo abitualmente dediti al monitoraggio del territorio vista la situazione di rischio idrogeologico a cui è soggetto il centro abitato di Scerne, abbiamo notato e subito segnalato lo scorso 10 aprile alle autorità regionali, provinciali e comunali, nonché alla prefettura, la grave situazione di erosione, con pericolo di collasso in caso di piena, di almeno tre punti dell’argine destro del Vomano ricadenti nel territorio di Atri. La direzione generale dei lavori pubblici provinciale mesi fa aveva a suo tempo considerato il problema ma senza intervenire nell’immediato».

A questo punto l’associazione, sull’onda emotiva di quello che accadeva in altri posti d’Italia «e considerando la gravità della situazione sul nostro territorio» è di nuovo tornata alla carica. «Un primo risultato è stato raggiunto dopo la recente convocazione a L’Aquila con i responsabili tecnici di Regione, Provincia e Genio civile dove ci hanno illustrato ampiamente la situazione dei progetti in itinere per la riduzione del rischio idrogeologico alla foce del Vomano». Si apprende che l’allarme vero sulla situazione sia arrivato lo scorso 14 novembre proprio dal genio civile di Teramo che, dopo essersi recato a Scerne per il sopralluogo sull’argine destro del Vomano e dopo aver effettuato una puntuale verifica, ha osservato una situazione di estremo pericolo soprattutto in due punti logorati sia per l’impatto diretto della corrente contro l’arginatura sia per il fatto che i pennelli di protezione in cemento armato, precedentemente applicati a protezione dell’arginatura stessa, erano stati rimossi e distrutti nelle piene precedenti.

I componenti dell’associazione, a questo punto, chiedono un intervento immediato di emergenza sui tratti a rischio. In caso contrario, scrivono, «sarà sufficiente una piena ed in poche ore l’argine del fiume collasserà deviando totalmente il corso del Vomano nella piana laterale ove sorgono la zona industriale di Pineto ed il centro abitato di Scerne ( oltre 4.000 abitanti), con strada statale 16, ferrovia adriatica e villaggio turistico». L’associazione chiede di far presto. «Invochiamo», concludono i componenti, «le autorità comunali di incitare chi di dovere a fare presto prima che l’ennesima tragedia abbia a compiersi .Ricordiamo inoltre che a fianco al fiume alcuni canali sono tuttora intasati o fuori uso e necessitano di una manutenzione onde evitare il ripetersi di allagamenti di buona parte del centro abitato»,

Domenico Forcella

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