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Controlli interforze anti-assembramenti nei fine settimana
Dopo le proteste dei commercianti l’assessore Verna chiede alla prefettura più pattuglie soprattutto in centro
TERAMO. L’obiettivo è quello di implementare i controlli nel fine settimana, soprattutto il venerdì e sabato, ed evitare il ripetersi degli assembramenti registrati lo scorso weekend che hanno suscitato le forti proteste dei commercianti, che hanno segnalato gruppi di giovani, spesso ubriachi, che in alcuni casi impedivano anche l’accesso ai negozi.
Da qui la richiesta ufficiale alla prefettura dell'assessore con delega alla sicurezza del Comune di Teramo Maurizio Verna, di mettere in campo gruppi interforze. Richiesta avanzata ieri pomeriggio in un incontro on line con il viceprefetto e con i rappresentanti delle varie forze dell'ordine. «Nel corso della riunione, che teniamo periodicamente», sottolinea Verna, «ho espresso la necessità che il venerdì e il sabato vengano organizzati gruppi interforze per i controlli nei punti nevralgici della città dove spesso si creano situazioni particolari. Come abbiamo visto lo scorso settimana non si tratta di singole persone che vengono sanzionate perché stanno bevendo in strada violando l'ordinanza del sindaco, ma di gruppi spesso di 20, 30 persone. In queste situazioni il controllo da parte di una singola pattuglia diventa difficoltoso e in alcuni casi può diventare anche pericoloso».
Da qui la necessità di mettere in campo gruppi interforze, che permettano controlli più capillari e allo stesso tempo garantiscano una maggiore sicurezza per gli stessi operatori delle forze dell’ordine. «Ne abbiamo parlato con il viceprefetto che adesso relazionerà al prefetto», aggiunge Verna, «che è poi la figura deputata a convocare il tavolo sulla sicurezza. Resta ovviamente fermo il principio della responsabilità da parte dei cittadini». Lo scorso fine settimana, complice probabilmente l’unico weekend in zona gialla, numerosi gruppi di giovani si sono riversati nelle principali piazze del centro storico, con assembramenti fuori ai bar e mascherine abbassate.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Da qui la richiesta ufficiale alla prefettura dell'assessore con delega alla sicurezza del Comune di Teramo Maurizio Verna, di mettere in campo gruppi interforze. Richiesta avanzata ieri pomeriggio in un incontro on line con il viceprefetto e con i rappresentanti delle varie forze dell'ordine. «Nel corso della riunione, che teniamo periodicamente», sottolinea Verna, «ho espresso la necessità che il venerdì e il sabato vengano organizzati gruppi interforze per i controlli nei punti nevralgici della città dove spesso si creano situazioni particolari. Come abbiamo visto lo scorso settimana non si tratta di singole persone che vengono sanzionate perché stanno bevendo in strada violando l'ordinanza del sindaco, ma di gruppi spesso di 20, 30 persone. In queste situazioni il controllo da parte di una singola pattuglia diventa difficoltoso e in alcuni casi può diventare anche pericoloso».
Da qui la necessità di mettere in campo gruppi interforze, che permettano controlli più capillari e allo stesso tempo garantiscano una maggiore sicurezza per gli stessi operatori delle forze dell’ordine. «Ne abbiamo parlato con il viceprefetto che adesso relazionerà al prefetto», aggiunge Verna, «che è poi la figura deputata a convocare il tavolo sulla sicurezza. Resta ovviamente fermo il principio della responsabilità da parte dei cittadini». Lo scorso fine settimana, complice probabilmente l’unico weekend in zona gialla, numerosi gruppi di giovani si sono riversati nelle principali piazze del centro storico, con assembramenti fuori ai bar e mascherine abbassate.
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