Edifici da riqualificare, via libera del consiglio ai progetti

GIULIANOVA. Clima di collaborazione e voto unanime in consiglio comunale ieri per l’approvazione di due importanti punti all'ordine del giorno riguardanti l’urbanistica cittadina. Sbloccato il nodo della variante al piano regolatore del Lido. Nel primo punto, rinviato nella precedente seduta per conflitto di interesse e mancanza di numero legale, i consiglieri hanno votato all’unanimità lo sblocco della variante che interessa il cuore del Lido, in particolare via Nazario Sauro e zone limitrofe. Come spiegato dal responsabile dell'ufficio urbanistico comunale Raffaele Di Marcello, la variante «renderà più agevole il recupero degli edifici nella zona B3 e permetterà, in sede di ristrutturazione, di superare le problematiche dovute alle distanze e alle altezze fra gli stabili». In passato queste criticità avevano creato tensioni tra vicini, sfociando in alcuni casi in controversie legali.
Il consigliere Paolo Bonaduce ha sottolineato inoltre che le aree da cedere al Comune potranno essere monetizzate, ovvero l’ente potrà ricevere una somma di denaro al posto dei terreni, previa definizione di un apposito regolamento che stabilirà modalità per incasso e utilizzo dei fondi. Approvato all'unanimità anche il secondo punto relativo alla riperimetrazione e ridistribuzione delle aree pubbliche in via Amendola, sia edificabili che destinate a parcheggio e verde urbano. La seduta di ieri, in seconda convocazione, è stata la penultima per l’amministrazione Costantini. L’ultimo consiglio comunale, in programma per la seconda metà di maggio, si concentrerà sull'approvazione del bilancio consuntivo, differito per motivi legati soltanto al malfunzionamento del software gestionale. (s.g.)