Giochi in piazza, trionfa Colleatterrato

 TERAMO. Colleatterrato vince la sfida tra i quartieri e le frazioni. Venerdì sera, in piazza Martiri della Libertà, è andata in scena la sesta edizione dei Giochi senza frontiere dinanzi a tremila spettatori. Anche quest'anno l'evento ha fatto registrare un grande successo, con coreografie, tifo da stadio, canti e balli fino a tarda ora. La vittoria del quartiere di Colleatterrato è maturata, dopo l'ultima prova, ai danni della Gammarana. Sono le 0.45 quando il capitano della squadra di Colleatterrato, Antonio Monaldi, alza al cielo la coppa sul campo di piazza Martiri sotto le note di "We are the champions", lo storico brano musicale dei Queen.  Un trionfo che i vincitori hanno voluto dedicare al loro amico Lorenzo Di Patrizio, il 14enne che un anno fa morì annegato nel vascone d'acqua del Consorzio industriale di Carapollo.  Nell'edizione scorsa, infatti, Colleatterrato non gareggiò nella finale in segno di lutto ed era stato ammesso di diritto ai Giochi senza frontiere 2010 senza disputare i preliminari del 6 luglio vinti dalla Cona davanti alla Specola.  I PROTAGONISTI.  Questi i componenti del team di Colleatterrato: Valentina Di Cesare, Alessio Di Leonardo, Gabriele Di Leonardo, Matteo Di Leonardo, Vanessa Di Serafino, Giorgia De Angelis, Luca Giansante, Simone Giansante, Giuseppe Lattanzi, Antonio Monaldi, Fiorenza Monaldi, Fabio Profeta e Laura Valleriani.  E' la prima volta che Colleatterrato vince ai Giochi senza frontiere dopo cinque partecipazioni (compresa quella del 2009); l'anno scorso trionfò il Piano della Lenta. SI VA IN SICILIA.  Il successo di venerdì permetterà al Colleatterrato di prendere parte, insieme alle vincitrici delle altre regioni, alla fase nazionale dei Giochi senza frontiere in programma dal 9 al 12 settembre in Sicilia.  La vittoria è arrivata al fotofinish.  Decisivo è stato il quarto e ultimo gioco (quello a sorpresa) che, complici alcuni errori della Gammarana, è valso il sorpasso in classifica.  Questi i punteggi delle prime quattro posizioni della graduatoria: Colleatterrato 53 punti, Gammarana e Piano della Lenta 48, Cona 47. ECCO TUTTE LE SQUADRE.  I dodici gruppi partecipanti hanno affrontato con il massimo impegno le prove tenendo con il fiato sospeso i tanti tifosi sulle tribune.  Oltre alle prime quattro classificate hanno gareggiato anche Cavuccio, Forcella, Frondarola, Poggio Cono, Poggio San Vittorino, Rapino, Sardinara e Specola. La Gammarana, al termine del primo gioco denominato "Differenziare", ha vinto la coppa Team consegnata dall'assessore comunale all'Ambiente, Rudy Di Stefano.  La seconda prova era quella delle "Bici comunali"; la terza, quella de "I Cavalieri", ha preceduto il gioco a sorpresa de "La cavallina" durante la quale ogni giocatore si è cimentato nella corsa con i sacchi.  Ciascuna squadra, inoltre, ha contribuito alla raccolta fondi per il banco di solidarietà presente in piazza Martiri e ha ricevuto in omaggio un gagliardetto dal Comune e un modellino di Peugeot dalla concessionaria Pieffe Auto, sponsor ufficiale della manifestazione. LA FESTA FINALE.  La parte musicale dei Giochi senza frontiere 2010, presentati da Luigiaurelio Pomante e Alessia Rastelli, è stata curata dai Malè e da Vittorio il Fenomeno.  Quest'ultimo, prima della consegna della coppa al Colleatterrato, ha radunato in mezzo al campo i componenti delle dodici squadre partecipanti facendoli scatenare cantando "Rosina", la sua canzone-tormentone.  A far da intrattenitore per il pubblico, invece, ci ha pensato Capriele Mò Ti'zzat.  LO SPETTACOLO.  I Giochi senza frontiere, organizzati dalla palestra Club Interamnia, si confermano quindi un appuntamento molto apprezzato dell'estate teramana.  «E' stato bellissimo vedere piazza Martiri così piena di gente rimasta lì fino a tardi», ha commentato l'assessore comunale agli Eventi, Guido Campana. Stasera piazza Martiri è pronta per un altro spettacolo. Alle 21.30, infatti, si esibirà Noemi, la cantante reduce dai successi di X-Factor e Sanremo. Si tratta dell'unica data in Abruzzo per la giovane artista romana. L'ingresso è gratuito.

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