Giulianova: blocco al porto, tensione fra pescatori

Protesta contro il caro gasolio e le prescrizioni alle quali sono soggette le imbarcazioni. Tensione all'interno della cattegoria: gli addetti alla pesca delle vongole contestati per non aver aderito alla sciopero

23 gennaio 2012

GIULIANOVA. La marineria incrocia le braccia per protestare contro il caro gasolio e le prescrizioni alle quali sono soggette le imbarcazioni: anche nel porto di Giulianova i pescatori scioperano e chiedono a gran voce condizioni di lavoro migliori. Ma questa mattina la protesta si è fatta più vibrante a causa di alcuni scontri all'interno della stessa categoria: sotto accusa sono finiti gli addetti alla pesca delle vongole, contestati per non aver aderito alla sciopero. I lavoratori della pesca allo strascico, una cinquantina in tutto le imbarcazioni, hanno quindi bloccato l'ingresso del porto per evitare che i vongolari uscissero per vendere il prodotto ittico pescato. In seguito all'intervento della Capitaneria e dei carabinieri i pescatori hanno rimosso gli ostacoli. La marineria ha chiesto un incontro all'assessore regionale Mauro Febbo, intanto lo sciopero continua. (s.d.s.)