mobilità sostenibile per gli studenti 

In treno e in bici da Teramo al Borsacchio

ROSETO. In treno da Teramo a Giulianova, per poi prendere la bici e arrivare fino alla riserva del Borsacchio. Una mattinata all’insegna della mobilità sostenibile e del rispetto dell’ambiente quella...

ROSETO. In treno da Teramo a Giulianova, per poi prendere la bici e arrivare fino alla riserva del Borsacchio. Una mattinata all’insegna della mobilità sostenibile e del rispetto dell’ambiente quella vissuta ieri dagli studenti dell’istituto comprensivo “D’Alessandro Risorgimento” di Teramo nell’ambito del progetto “ambiente e bicicletta”, organizzato dalla stessa scuola in collaborazione con l’associazione “Guide del Borsacchio” e che ha visto anche la partecipazione dei volontari ed esperti della Fiab e del Wwf. A coordinare il progetto il professore Valter Ciaffoni.
Nel corso della mattinata le Guide del Borsacchio hanno fatto scoprire agli studenti la riserva, parlando con loro del tema dell’erosione costiera e illustrando l’importanza delle dune per arginare il fenomeno. «I ragazzi dell’istituto sono arrivati a Giulianova in treno, e poi hanno preso le bici per arrivare nel cuore della riserva», spiega Marco Borgatti, presidente delle Guide, «un segnale importante per le nuove generazioni, che hanno scoperto come è semplice spostarsi in treno e bicicletta». (l.v.)