L’opposizione: «È illegittimo il regolamento del consiglio»

MONTORIO AL VOMANO. I consiglieri di minoranza del Comune di Montorio denunciano il nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale approvato dall’amministrazione del sindaco Fabio Altitonante perché «prova a censurare il diritto di parola dei consiglieri». Come conseguenza non hanno partecipato alle commissioni e hanno scritto al prefetto. «L’articolo 57 comma 2 del nuovo regolamento recita che “nella trattazione dello stesso argomento, ciascun gruppo consiliare, delegando uno o più dei propri consiglieri, può parlare per due volte, la prima per non più di 10 minuti e la seconda per non più di 5 minuti per rispondere all’intervento di replica del sindaco o del relatore”, una norma che non garantisce a ogni eletto di potersi esprimere su ogni singolo punto e stabilisce che i consiglieri, per poter parlare, dovranno essere autorizzati dai rispettivi capigruppo, una vera e propria censura», hanno scritto Eleonora Magno, Andrea Guizzetti, Alessandro Di Giambattista e Alessia Nori. «Nonostante le proposte di emendamento e le varie sollecitazioni della minoranza il sindaco tira diritto e ha convocato le commissioni consiliari alle quali, per protesta, non abbiamo partecipato», hanno incalzato, «purtroppo per lui tale norma non potrà essere applicata: a dirlo il ministero del’Interno in un parere del 2016 che trova conforto anche nella giurisprudenza del Tar Campania Napoli e nel decreto legislativo 267/00. Abbiamo chiesto», hanno concluso i consiglieri, «al prefetto di visionare il regolamento e di porre in essere ogni possibile iniziativa affinché vengano sanati gli aspetti ritenuti illegittimi e lesivi del diritto di espletare il mandato di ogni consigliere».
Adele Di Feliciantonio