Maltempo: risarciti 200 turisti

Alba, il titolare dell’hotel Tassoni regala una giornata a tutti i clienti: «Così sfido anche la crisi»

ALBA ADRIATICA. Vento e pioggia hanno rovinato le vacanze dei turisti ad Alba Adriatica ed il titolare dell’hotel Tassoni, ai 200 clienti penalizzati costretti a trascorrere il tempo nella loro stanza e nei locali di accoglienza dell’albergo, regala un giorno in pensione completa.

Il “3 per 1” è stata lanciato da Gabriele Tassoni titolare dell’omonimo e storico hotel ubicato sul viale Marconi. All’imprenditore, come del resto a molti, le tre giornate di pioggia sono state una iattura. E così, all’esterno dell’ingresso della hall, ha affisso un manifesto con su scritto: “La direzione applica a tutti coloro che hanno subito tre giorni di pioggia il 22, 23 e 24 luglio – fenomeno eccezionale- uno sconto pari ad un giorno di pensione completa. Auguriamo buon proseguimento”.

Quando l’altra mattina i duecento clienti, in particolare italiani e svizzeri, hanno iniziato a frequentare la piscina e la hall non credevano ai loro occhi. Tant’è che hanno chiesto delucidazioni ricevendo piena conferma di quanto già riportato sull’avviso. Così Gabriele Tassoni commenta la decisione presa, che è costata alla proprietà circa diecimila euro (secondo il listino).«Quello che è capitato nei giorni scorsi è stato un fatto davvero eccezionale. Nei miei quarantatre anni di attività non ho mai ricordato una pioggia così prolungata nel tempo che ha indotto i turisti a rimanere in camera o trascorrere le ore con giochi, svaghi e passatempo all’interno dell’hotel. In un momento di crisi generale, ho ritenuto opportuno riconoscere qualcosa ai clienti per fatti inaspettati e non addebitabili ad alcuno». Questo slancio di generosità è costato alla direzione dell’hotel circa 10.000 euro in un periodo che non è sicuramente di vacche grasse.

«Lo abbiamo fatto in maniera davvero spontanea», sottolinea Gabriele Tassoni, «nella certezza di rendere un buon servizio al turismo di Alba Adriatica. Per noi, come ripeto sempre ad ogni occasione, il turista è sacro». Lo è ancora di più se si pensa che il turismo alberghiero sulla costa teramana segna la flessione a giugno, mentre luglio chiude abbastanza bene. Negative, invece, le previsioni per agosto. Complice la crisi, si sono registrate numerose disdette, aveva tracciato Giammarco Giovannelli di Federlaberghi, mentre il continuo aumento della pressione fiscale, a partire dall’Imu di giugno, ha contratto il portafogli dei turisti. Crollo sensibile, invece, per l’extra alberghiero. Affitti in vertiginoso calo, mentre le presenze si limitano ai week end. «Ma soprattutto», dice Giovannelli, «le famiglie chiedono diversi preventivi, vogliono le offerte last minute e poi scelgono la soluzione più conveniente».

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