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Natale con mascherine all’aperto: obbligo in vigore per tutto il mese
Ordinanza del sindaco: protezioni da indossare dalle 16 alle 24 nei feriali e dalle 8 alle 2 nei festivi Il provvedimento vale solo per il centro storico, ma per i trasgressori multe da 400 a tremila euro
TERAMO . Natale con le mascherine anche all’aperto in centro storico. L’impennata dei contagi registrata anche i n città nell’ultimo periodo ha indotto il sindaco Gianguido D’Alberto ad adottare la misura restrittiva. Il primo cittadino così ha firmato l’ordinanza che impone l’uso dei dispositivi di protezione anche negli spazi aperti. Il provvedimento sarà in vigore da lunedì fino alla mezzanotte di venerdì 31 dicembre con differenziazione degli orari a seconda dei giorni.
LIMITI E SANZIONI
Durante la settimana, infatti, l’obbligo sarà in vigore nella fascia pomeridiana e serale, dalle 16 a mezzanotte. Nei festivi e prefestivi le mascherine anche all’aperto andranno indossate per tutta la giornata: dalle 8 alle 2 del mattino successivo. Circoscritta anche la zona in cui sarà in vigore la misura restrittiva. L’obbligo, infatti, sarà limitato al centro storico e in particolare all’area compresa tra piazza Garibaldi, viale Mazzini, circonvallazione Spalato, piazza caduti della Libertà, porta Reale e circonvallazione Ragusa: in pratica lungo l’asse formato dai corsi principali e nelle strade limitrofe nel perimetro delle antiche mura. Polizia locale e forze dell’ordine nell’atto vengono incaricate dei controlli sul rispetto del provvedimento e a carico dei trasgressori sono previste multe che oscilleranno tra 400 e tremila euro.
PERCHé L’OBBLIGO
«La disposizione è stata assunta in considerazione sia delle recenti disposizioni in materia di contenimento del rischio di diffusione del contagio», sottolinea D’Alerto, «e visto lo stato attuale che registra un indice di diffusione dei casi anche a livello locale». Il sindaco tiene a evidenziare che non si tratta di un provvedimento coercitivo, ma teso a tenere alta l’attenzione rispetto a comportamenti di prudenza soprattutto nei luoghi di maggior affollamento. «Per questo non va sottovalutato», osserva D’Alberto, «il fatto che, in occasione delle prossime festività natalizie, come da tradizione, si registrerà nel centro storico cittadino, una intensa affluenza rispetto alle situazioni di normalità».
INDICAZIONI DEL PREFETTO
Il provvedimento, tra l’altro, fa seguito alle disposizioni concordate nel corso dell’ultima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto Angelo de Prisco. In quell’occasione, infatti, proprio i sindaci sono stati sensibilizzati ad adottare misure preventive durante le feste che riguardassero le zone in cui sono previsti assembramenti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LIMITI E SANZIONI
Durante la settimana, infatti, l’obbligo sarà in vigore nella fascia pomeridiana e serale, dalle 16 a mezzanotte. Nei festivi e prefestivi le mascherine anche all’aperto andranno indossate per tutta la giornata: dalle 8 alle 2 del mattino successivo. Circoscritta anche la zona in cui sarà in vigore la misura restrittiva. L’obbligo, infatti, sarà limitato al centro storico e in particolare all’area compresa tra piazza Garibaldi, viale Mazzini, circonvallazione Spalato, piazza caduti della Libertà, porta Reale e circonvallazione Ragusa: in pratica lungo l’asse formato dai corsi principali e nelle strade limitrofe nel perimetro delle antiche mura. Polizia locale e forze dell’ordine nell’atto vengono incaricate dei controlli sul rispetto del provvedimento e a carico dei trasgressori sono previste multe che oscilleranno tra 400 e tremila euro.
PERCHé L’OBBLIGO
«La disposizione è stata assunta in considerazione sia delle recenti disposizioni in materia di contenimento del rischio di diffusione del contagio», sottolinea D’Alerto, «e visto lo stato attuale che registra un indice di diffusione dei casi anche a livello locale». Il sindaco tiene a evidenziare che non si tratta di un provvedimento coercitivo, ma teso a tenere alta l’attenzione rispetto a comportamenti di prudenza soprattutto nei luoghi di maggior affollamento. «Per questo non va sottovalutato», osserva D’Alberto, «il fatto che, in occasione delle prossime festività natalizie, come da tradizione, si registrerà nel centro storico cittadino, una intensa affluenza rispetto alle situazioni di normalità».
INDICAZIONI DEL PREFETTO
Il provvedimento, tra l’altro, fa seguito alle disposizioni concordate nel corso dell’ultima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto Angelo de Prisco. In quell’occasione, infatti, proprio i sindaci sono stati sensibilizzati ad adottare misure preventive durante le feste che riguardassero le zone in cui sono previsti assembramenti.
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