Si aggrava la mamma, migliora il bimbo 

Covid, trasferita nella rianimazione dell’ospedale Torrette di Ancona la trentenne teramana di origine cinese non vaccinata

TERAMO. Si aggravano le condizioni di salute della 30enne teramana non vaccinata che giovedì pomeriggio, con un parto cesareo, ha dato alla luce il suo bambino all’ospedale Salesi di Ancona.
La donna, di origini cinese ma da tempo residente nel Teramano, ieri sera è stata trasferita dalla Rianimazione Pediatrica dell'ospedale Salesi di Ancona al reparto di Rianimazione dell'ospedale regionale di Torrette per un peggioramento del quadro clinico.
La donna ha una polmonite interstiziale bilaterale da Covid, che ieri ha dato alla luce un bambino con taglio cesareo, alla 32/a settimana di gestazione.
Le condizioni della donna, ritenute dai medici già molto critiche, ieri sera si sono ulteriormente aggravate e per questo è stato deciso di trasferirla all’ospedale regionale nel caso in cui si fosse resa necessaria la ventilazione extracorporea Ecmo per cercare di migliorare l'ossigenazione, compromessa da una severa insufficienza respiratoria.
Il quadro si è stabilizzato, ma le condizioni restano gravissime e la 30enne è in coma farmacologico e in prognosi riservata. Il bambino, nato alla 32esima settimana di gestazione con un peso di circa un chilo, sta bene ma a scopo precauzionale resta ricoverato nella terapia intensiva neonatale dell'ospedale Salesi.
Intanto la provincia di Teramo continua a essere una con il più alto numero di positivi: ieri, secondo il bollettino regionale, nei sono stati contati altri 738 si un totale di oltre 51mila. Nell’ultimo report Covid a Martinsicuro risultano 1253 positivi, il 7,68 dei residenti, con 8 ospedalizzati. La fascia di età più colpita quella tra i 10-19 anni con 221 positivi seguita da quella 40 – 49anni con 195 casi. E il report regionale fa registrare anche un’altra vittima: si tratta di Raffaele Grossi, 81enne di Castellalto, deceduto all’ospedale Covid di Atri.(d.p.-s.d.s.)
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