Sottopasso del cimitero, c’è l’accordo

TERAMO. E' pronto il progetto del sottopassaggio nella zona del cimitero. L'intervento è stato definito nel corso di un incontro tra il sindaco Maurizio Brucchi, l'assessore alla viabilità Giorgio Di Giovangiacomo e i tecnici di Rfi, la società che gestisce la rete ferrorviaria.

Entro la fine dell'anno, stando ai tempi indicati durante la riunione di ieri, inizieranno i lavori per la realizzazione dell'opera che consentirà di eliminare i quattro passaggi a livello esistenti tra Cartecchio e Villa Pavone. Il progetto approvato da Comune e Ferrovie prevede infatti la realizzazione di una rotonda sotto la Statale 80, nel terreno che si trova tra l'incrocio per il cimitero e l'abitato di Villa Pavone, che regoli i flussi di traffico nella zona. La rotatoria, di grandi dimensioni, sarà collegata sia alla strada interna che passa davanti al cimitero sia alla Nazionale tramite un sottopassaggio destinato ad aggirare il binario senza la necessità di barriere.

Nel progetto è anche previsto l'ampliamento del tratto della Statale 80 interessato dall'opera e ormai passato sotto il controlllo diretto dell'amministrazione comunale. La carreggiata, nella zona di collegamento con la rotonda, diventerà a quattro corsie. Le due più esterne saranno percorribili in direzione Teramo e Giulianova, mentre le due interne condurranno al sottopasso e alla rotatoria che sbucherà nei pressi del cimitero, L'intervento costerà 5 milioni di euro che saranno messi a disposizione dalla Regione e da Rfi. Quest'ultima si occuperà anche della progettazione esecutiva e della gara d'appalto. «Le Ferrovie hanno adottato la soluzione progettuale elaborata dal Comune apportando alcuni miglioramenti», spiega Brucchi, «e gestirà i passaggi successivi perché può procedere in maniera più spedita». La società ferroviaria, infatti, ha meno vincoli e prescrizioni rispetto all'amministrazione cittadina e dunque, a detta del sindaco, è in grado di concretizzare l'intervento in minor tempo. Per l'inviduazione della ditta a cui affidare i lavori, però, è necessaria una gara d'appalto europea che richiede tra i 6e gli 8 mesi per essere completata. Secondo Brucchi, considerato questo termine, le ruspe dovrebbero arrivare non prima della fine del 2014 e ci vorrà un anno per ultimare l'intervento. zSi tratta di un'opera molto importante e attesa dai cittadini», ricorda il sindaco, «perché risolverà i problemi di viabilità a Villa Pavone e migliorerà i collegamenti con Cartecchio e il cimitero).

Gennaro Della Monica

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