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Superenalotto, vincita da 600mila euro
Il colpo grazie a un sistema da 10 euro. Una delle titolari della ricevitoria: «Potrebbe essere un frequentatore abituale»
CONTROGUERRA. Martedì super fortunato per uno scommettitore, non certo occasionale che, a Controguerra, nella ricevitoria del bar dello Sport delle sorelle Patrizia e Daniela Felci ha giocato al Superenalotto il sistema vincente centrando 1 punto 5+1, 1 punto 5 e 5 punti 4 per una vincita complessiva di 595.252,71 euro complessivi. Il fortunato, probabilmente del posto, ha azzeccato la combinazione vincente (8, 12, 20, 24, 45, 73, J 4, SS 3). Precisamente, punti 5+1 gli ha fruttato 578.932,46 euro, punti 5 la somma di 15.586,65, punti 4 145,72 euro e punti 3 14,57 euro. La vincita è giunta martedì scorso con il jackpot che arriva a 94,4 milioni di euro in palio per il concorso di domani.
Il bar ricevitoria della famiglia Felci è stato bombardato di telefonate di giornalisti, e non solo, che hanno cercato di capire di più sia dell’identità dello scommettitore che della giocata stessa. «Supponiamo che il cliente abbia giocato dieci euro per quattro colonne di cui una da sette numeri e una da sei», commenta Patrizia Felci alle prese con caffè, vidimazioni delle lotterie e telefonate, «abbiamo il sospetto possa trattarsi di qualcuno che abitualmente frequenta la nostra ricevitoria visto che quella combinazione non ci è nuova. È come se l’avessimo vista giocare più volte, per cui chi è stato baciato dalla fortuna pensiamo non fosse la prima volta che puntasse su questa combinazione. Ovviamente il vincitore non si è fatto vivo, né ha lasciato traccia». Nel centro di poco più di duemila residenti la caccia al fortunato si è già scatenata. «La nostra storica tabaccheria che compie 98 anni, oltre ad essere punto di riferimento degli scommettitori locali, intercetta diversi appassionati delle lotterie e concorsi a premi per cui il vincitore potrebbe essere di fuori comune però abituale frequentatore della nostra cittadina» aggiunge Patrizia. Il Superenalotto ha già portato fortuna a un controguerrese che, ai tempi del Covid, portò a casa 190mila euro mentre in precedenza, l’altra vincita fu di 100mila euro. Nel vidimare la giocata, per errore, venne emesso un doppio biglietto per cui anziché 50mila, il fortunato raddoppiò il premio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il bar ricevitoria della famiglia Felci è stato bombardato di telefonate di giornalisti, e non solo, che hanno cercato di capire di più sia dell’identità dello scommettitore che della giocata stessa. «Supponiamo che il cliente abbia giocato dieci euro per quattro colonne di cui una da sette numeri e una da sei», commenta Patrizia Felci alle prese con caffè, vidimazioni delle lotterie e telefonate, «abbiamo il sospetto possa trattarsi di qualcuno che abitualmente frequenta la nostra ricevitoria visto che quella combinazione non ci è nuova. È come se l’avessimo vista giocare più volte, per cui chi è stato baciato dalla fortuna pensiamo non fosse la prima volta che puntasse su questa combinazione. Ovviamente il vincitore non si è fatto vivo, né ha lasciato traccia». Nel centro di poco più di duemila residenti la caccia al fortunato si è già scatenata. «La nostra storica tabaccheria che compie 98 anni, oltre ad essere punto di riferimento degli scommettitori locali, intercetta diversi appassionati delle lotterie e concorsi a premi per cui il vincitore potrebbe essere di fuori comune però abituale frequentatore della nostra cittadina» aggiunge Patrizia. Il Superenalotto ha già portato fortuna a un controguerrese che, ai tempi del Covid, portò a casa 190mila euro mentre in precedenza, l’altra vincita fu di 100mila euro. Nel vidimare la giocata, per errore, venne emesso un doppio biglietto per cui anziché 50mila, il fortunato raddoppiò il premio.
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