Un pozzo per fermare la frana di Cavatassi 

Tortoreto, il Comune avvia un primo intervento per ridurre il rischio idrogeologico della zona

ITORTORETO. l Comune di Tortoreto realizzerà un pozzo drenante per fermare la frana di Cavatassi nell’area della piazzetta, in attesa della grande opera di messa in sicurezza. Nei giorni scorsi il Comune ha avviato una pratica per la progettazione di una prima misura di riduzione del rischio idrogeologico nella frazione collinare. Qualche dettaglio sull’opera viene esplicitato nell’atto dell’ufficio comunale competente, che ha stanziato circa 10mila euro per le prime fasi: «Preso atto della “trincea” realizzata sulla strada provinciale 10 nelle vicinanze della piazzetta della frazione, finalizzata alla captazione dell’acqua che circola nel sottosuolo e quindi a favorirne il consolidamento dell’abitato di Cavatassi. È volontà di questa amministrazione realizzare un ulteriore sistema drenante in corrispondenza di un antico abbeveratoio, non più esistente, al piede della scarpata stradale sella SP 10». Si tratta, ad ogni modo, solo di un tassello nella grande opera di messa in sicurezza necessaria per fermare il fronte franoso di decine di metri che avanza da tanti anni, scivolando lungo il versante est della collina di Cavatassi e costringendo i residenti a continui interventi di consolidamento delle strutture. Ad inizio 2017, a causa della forte ondata di maltempo, la frana si riattivò provocando molti danni, tra cui l’inagibilità di un’abitazione e di un rimessaggio, con tanto di una famiglia sgomberata. Un mese fa l’amministrazione comunale ha annunciato l’arrivo dalla Regione di quasi un milione di euro per fermare la frana. Nel frattempo, con un altro atto, il municipio ha anche avviato la procedura per nuovi monitoraggi, attraverso misurazioni periodiche degli spostamenti del sottosuolo, con letture inclinometriche, letture della falda attraverso piezometri e misurazioni topografiche.
Luca Tomassoni
©RIPRODUZIONE RISERVATA.