Vigile sorprende un uomo nel parco e viene aggredito 

L’agente è stato medicato in ospedale, teramano denunciato e multato  A Roseto un 58enne di Penne segnalato per essere uscito dalla zona rossa 

TERAMO. Un vigile urbano teramano aggredito e un uomo di Penne denunciato per essere uscito da una zona rossa senza autorizzazione: sono i due casi principali che raccontano un’altra giornata di controlli (complessivamente 6131) con 43 sanzionati nel Teramano.
Il primo episodio nel tardo pomeriggio di mercoledì a Roseto quando una pattuglia dei carabinieri ha fermato la macchina con a bordo un 58enne di Penne, centro della zona rossa vestina istituita dopo quella della Val Fino. Area da cui nessuno può uscire senza autorizzazione rilasciata dal sindaco del Comune di residenza per motivi particolare. In questo caso l’uomo non ha esibito nessuna autorizzazione e con i militari si è giustificato dicendo «di essere uscito per fare una passeggiata e per vedere degli amici». In realtà non è escluso che la sua presenza in zona fosse legata a questioni di spaccio di droga visto che è stato trovato in possesso di tre grammi di eroina. Oltre ad essere sanzionato per inosservanza del provvedimento dell’autorità, l’uomo è stato denunciato per violazione del testo unico delle leggi sanitarie e rischia anche una denuncia per epidemia colposa. Proprio per questo sono in corso accertamenti (così come disposto dal pm di turno Stefano Giovagnoni) per stabilire le condizioni di salute e se fosse in quarantena perchè a contatto con qualche contagiato. I carabinieri, inoltre, gli hanno sequestrato la macchina.
A Teramo, invece, un vigile urbano è stato aggredito da un quarantenne sorpreso a passeggiare sul lungofiume Vezzola, quindi in un’area verde da tempo interdetta. Secondo la ricostruzione della polizia municipale l’uomo alla richiesta di informazioni sul perché si trovasse in una zona vietata avrebbe preso a schiaffi il vigile, di pattuglia con un collega, per poi fuggire. A questo punto sono stati allertati i carabinieri intervenuti sul posto e dopo poco tempo l’uomo è stato rintracciato in piazza San Francesco dai militari e dagli stessi agenti di polizia municipale. È stato sanzionato per inosservanza al provvedimento dell’autorità e denunciato per lesioni a pubblico ufficiale. L’agente è stato medicato al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di sette giorni. Sull’accaduto è intervenuto il sindaco Gianguido D’Alberto che in una nota ha espresso a tutti i vigili «stima e grande apprezzamento, non formale, per quanto fanno quotidianamente e per ciò che con ulteriore applicazione, garantiscono in questo particolare periodo. La loro presenza e il loro impegno sono un bastione di sicurezza per tutti noi». Solidarietà anche da parte della consigliera comunle del M5s Pina Ciammariconi che, in una nota,ha ricordato di aver chiesto «appoggiando una mozione della maggioranza un incremento dell’organico della polizia municipale».
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