Pineto, pitbull entra nel giardino dei vicini e azzanna bimba e nonno

PINETO. La festa di compleanno in giardino, i sorrisi dei bambini e poi, all’improvviso, le urla e il fuggi fuggi disperato da quel pitbull uscito dal cortile di una casa vicina ed entrato nel parco. Il bilancio è pesante: una bimba di dieci anni azzannata al braccio e un uomo a cui l’animale ha staccato il dito di una mano. Entrambi sono finiti all’ospedale di Atri: per la piccola una prognosi di quindici giorni, per l’uomo un’operazione chirurgica a cui potrebbe seguirne un’altra. Il cane è stato sequestrato e per il momento si trova in un canile.
La ricostruzione del drammatico pomeriggio di giovedì nel quartiere dei Fiori è all’esame degli agenti del commissariato di polizia di Atri che stanno raccogliendo tutte le testimonianze per fare chiarezza sulla dinamica di un episodio che riporta alla mente le numerose aggressioni, alcune volte anche mortali, di cani.
Secondo i primi accertamenti svolti dalla polizia, intervenuta sul posto insieme agli agenti della polizia municipale, sembra che l’animale sia fuggito dal cortile della casa dei suoi proprietari: ancora da verificare se passando da un cancello aperto. In quel momento in via delle Camelie era aperto il cancello di un’abitazione vicina dove in giardino era in corso una festa di compleanno di bambini . Alla vista dell’animale i piccoli sono corsi verso la casa, ma nel fuggi fuggi generale una bambina di 10 anni è caduta ed è stata raggiunta dal cane. Per ripararsi si è coperta il volto con un braccio e qui è stata morsa dall’animale. E’ intervenuto immediatamente l’uomo, il nonno della bambina di cui si festeggiava il compleanno, che ha cercato di bloccare il cane aprendogli la bocca ma l’animale lo ha azzannato ad una mano staccandogli un dito. Tra i primi ad arrivare sul posto, secondo la versione della polizia, i proprietari del pitbull che, appena accortisi della fuga dell’animale, sono intervenuti e lo hanno bloccato. Per il momento non ci sono denunciati, ma nelle prossime ore la polizia rimetterà un primo rapporto in procura e non si esclude che possano esserci delle segnalazioni per omessa custodia dell’animale.
(ha collaborato Domenico Forcella)
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