«Quanto sta avvenendo a Luco dei Marsi è inquietante, il ministro dell'Interno intervenga». Lo chiede il senatore del Pd Giovanni Legnini con un'interrogazione al ministro Cancellieri.

«Tutti questi episodi», spiega in riferimento alle aggressioni subite dai marocchini, «sono di particolare gravità. Altrettanto grave», aggiunge, «risulta il fatto che, secondo le denunce, gli autori di questi inauditi atti di violenza sarebbero un rappresentante delle forze dell'ordine, tra l'altro figlio del sindaco di Luco dei Marsi - a sua volta ex commissario di pubblica sicurezza - assieme al nipote dello stesso sindaco, accompagnati da altri individui che non sono stati, per il momento, ancora identificati. È necessario», conclude Legnini, «che il ministro dell'Interno accerti le effettive responsabilità di tutti coloro che sono coinvolti nella vicenda e garantisca agli abitanti di Luco dei Marsi, che siano italiani e immigrati, una maggiore sicurezza». Intanto, sulla vicenda interviene anche il consigliere straniero del Comune dell’Aquila, Gamal Bouchaib: «Luco dei Marsi? Cosa ci aspettiamo da un territorio dove non c’è traccia di programmazoine dell’integrazione o di sensibilizzazione in tal senso». Per Bouchaib, «è di una violenza inaudita ciò che succede ormai nella nostra provincia in materia di razzismo tra discriminazioni verbali e non: a Tornimparte, ad esempio cala il velo silenzioso sulla vita di un prete nigeriano offeso dai parrocchiani con parole discriminatorie».