Castel Frentano, è protesta per la scuola a guida Lanciano

CASTEL FRENTANO. L’istituito comprensivo "Di Loreto" dopo il pensionamento della preside Paola Cianciosi, per tutto l'imminente anno scolastico andrà sotto la reggenza del comprensivo Mario Bosco (Mazzini-Lanciano). Il gruppo consiliare di minoranza Viviamo Castel Frentano, in una nota lancia l'allerta: «Sembrava che il dimensionamento scolastico, approvato dalla Regione, avesse scongiurato l’accorpamento del nostro comprensivo con altre scuole. Già a gennaio 2024, le modalità che avevano portato a questo strano salvataggio erano apparse molto discutibili e in quelle occasioni, l'ex sindaco Gabriele D’Angelo, aveva manifestato più di una perplessità sia nelle sedi istituzionali sia sulla stampa». Di Castel Frentano è il consigliere regionale Nicola Campitelli. «Temiamo», conclude la nota, «che questo sia il primo passo verso l’accorpamento che potrebbe verificarsi già dal prossimo anno scolastico. Se c’è la volontà di difendere la dirigenza del “Di Loreto”, la politica regionale e locale deve dire se sarà il “Di Loreto” ad essere accorpato a uno di quelli di Lanciano, che non detiene ugualmente il numero minimo di iscritti così come previsto dalla riforma, o il contrario». (m.d.n.)