ROSELLO

L’Abete dei briganti in corsa per l'albero dell’anno

Si può votare un solo albero, una volta per 30 giorni. Il 21 novembre, nella giornata nazionale dell’albero, sarà reso pubblico il vincitore del contest

ROSELLO. C’è anche “l’Abete dei briganti” della riserva naturale regionale Abetina di Rosello, diretta da Mario Pellegrini, tra i quattro alberi nazionali che partecipa alla fase finale del contest “Tree of the year 2023” per l’Italia. Si può votare ogni giorno fino al 20 novembre. Nel giugno scorso a Rosello, nell’abetina, si è tenuto il primo workshop nazionale sulla Rete nazionale dei boschi vetusti.

L’evento, promosso dal ministero dell’Agricoltura e foreste e organizzato in collaborazione con il servizio Foreste e parchi della Regione Abruzzo, è stato preceduto da una serie di lavori per la costruzione della “rete”, ai quali hanno partecipato tecnici di tutte le regioni d’Italia, delle università e istituti di ricerca.

L’Abete dei briganti è stato scalato da Andrea Maroè, coadiuvato dal team SuPerAlberi di Maroè Pietro & c, attestando che supera i 50 metri. Si tratta dell’albero autoctono più alto del centro-sud Italia. Quest’anno i quattro alberi in gara sono: La Sequoia gemella di Villa Sammezzano a Regello (Firenze), il larice di Val d’Ultimo al maso Ausslander Val d’Ultimo (Bolzano), l’Olivastro di Luras a Santu Baltolu, Lauras (Sassari) e, appunto, l’Abete dei briganti della riserva naturale Abetina di Rosello. Si possono assegnare fino a un massimo di 32 punti per ogni singolo albero.

Ogni giorno è  infatti possibile votare su www.gianttrees.org l’esemplare preferito attribuendo un punto. Si può votare un solo albero, una volta al giorno, per 30 giorni. Il 21 novembre, nella giornata nazionale dell’albero, sarà reso pubblico il vincitore del contest Tree of the Year per l’Italia. La pianta vincitrice rappresenterà l'Italia nel 2024 per il titolo di European tree of the year. (m.d.n.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA