Negozi e strade si colorano a festa E la città canta in piazza con Ron 

La serata si accende con spettacoli musicali, iniziative per i bambini, dj set e appuntamenti culturali Le attività commerciali restano aperte fino a tardi. E lo show del cantante lombardo chiude l’evento

CHIETI . La notte teatina si è tinta di giallo e la parte bassa della città si è riempita con gli eventi che hanno avuto nel concerto di Ron il loro momento clou. Le vetrine dei negozi nella grande zona pedonale al centro dello Scalo si sono colorate e i commercianti hanno organizzato iniziative collaterali per l’attesa Notte gialla. La serata è partita con il reading a cura del Giardino delle pubbliche letture intitolato “Il Viaggio nelle pagine sulle rotaie”: la ferrovia, la sua storia e lo sviluppo portato dalla strada ferrata alla città sono stati al centro delle riflessioni dell’appuntamento. Sul grande palco allestito in piazzale Marconi, invece, già alle 21.30 Ron ha iniziato il sound-check insieme alla sua band, tra le cui fila figura anche il bassista teatino Roberto Di Virgilio. Il cantante è poi tornato sul palco alle 23 per il concerto gratuito intitolato “Non abbiam bisogno di parole”. «Sono contento di aver recuperato la data», ha detto il cantante all’inizio dello spettacolo che era previsto per il 17 settembre a chiusura delle festività di Chieti Scalo, salvo poi slittare a ieri a causa del maltempo. «L’importante è cantare», ha detto il noto artista lombardo, «avere davanti persone che ci guardano e chiedono di capire. Grazie per averci invitato».
La canzone che Ron ha scelto per aprire il concerto, la famosa “Una città per cantare”, ha tradotto in musica lo stesso pensiero. Prima di lui, però, si è esibito l’artista pescarese Daniele Mammarella - al suo terzo disco prodotto da Music Force - che negli ultimi due anni ha aperto anche i concerti di Gianni Morandi e Biagio Antonacci. Sul palco sono saliti anche il vicesindaco e assessore alle manifestazioni Paolo De Cesare e il direttore artistico della Notte gialla Emanuele La Plebe. «È molto emozionante», ha commentato De Cesare, «aver concepito e immaginato questa serata in campagna elettorale e vederla ora realizzata è una grandissima soddisfazione. Si tratta di un altro impegno mantenuto».
Soddisfatto anche l’assessore comunale al commercio Manuel Pantalone: «Le attività commerciali hanno risposto molto bene al nostro appello», ha ammesso, «siamo doppiamente soddisfatti perché abbiamo dovuto far slittare la manifestazione per il maltempo e, nonostante il rinvio, è andata ugualmente bene. Le attività commerciali sono rimaste tutte aperte, sia quelle di somministrazione, sia quelle al dettaglio, persino le tabaccherie. Diversi negozi si sono attivati con iniziative organizzate da loro stessi, dando un grande contributo alla riuscita dell’evento». Nel dettaglio, in via De Virgiliis c’è stato uno spettacolo di musica pop coreana a cura dell’associazione Dask Asd, a seguire si è esibito il duo di Stefano Giannini e Carlo Splendiani e infine c’è stato il dj set di Fabio Alleva. In via Scaraviglia c’è stato il concerto dei The Cloud Blues e quello dei Punto Radio Kom. In viale Croce musica dal vivo con Lorenzo Di Donato e Subsolo, c’è stato lo spettacolo circense per bambini con Sara Speranza e Gianluca Turchetta, il concerto dei Blink Bang Theory e il dj set con Valleesse. Musica e spettacoli per bambini anche in viale Abruzzo.
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