Pilkington, nuova assemblea Rsu

SAN SALVO. Avanti adagio ma con determinazione. È quello che accade nelle industrie di Piana Sant’Angelo. La crisi di mercato che caratterizza questi ultimi mesi del 2012 influenza inevitabilmente le aziende del Vastese. Il profilo economico è altalenante. Il più colpito è in settore automotive.

«La situazione alla Pilkington è tuttavia stabile», dice Arnaldo Schioppa, segretario provinciale della Uil. «Nel corso della riunione che si è tenuta venerdì è emerso un quadro sicuramente poco idilliaco per l’industria vetraria, ma nessuna nuova sorpresa. Probabilmente per i prossimi due mesi si lavorerà in media 22 giorni al mese. Bisogna svuotare i magazzini. Da gennaio è tutto da verificare», afferma il sindacalista. Mercoledì è in programma una nuova assemblea delle Rsu di fabbrica in cui la situazione sarà meglio definita e si decideranno le giornate di cassa integrazione.

Intanto dal prossimo mese Pilkington rileva interamente il pacchetto azionario di Flovetro. L’azienda, prima cogestita con la francese Saint Gobain, sfiderà i mercati con nuove produzioni. Nonostante la crisi Nsg è riuscita a salvare il posto di lavoro dei 100 dipendenti evitando ricadute che avrebbero potuto avere effetti drammatici per San Salvo e il Vastese.

Il trasloco di Saint Gobain da San Salvo iniziò un anno fa. Per i sindacati fu un fulmine a ciel sereno. Da quel momento cominciarono frenetiche trattative sull’asse Tokio-Parigi per scongiurare la chiusura dello stabilimento abruzzese. Il divorzio fra i due colossi del vetro alla fine è stato consensuale. Pilkington è riuscita a garantire a Flovetro continuità produttiva e occupazionale. Poco alla volta ha acquisito le azioni. Da novembre Flovetro diventa tutta Pilkington. (p.c.)

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