Comunicato Stampa: CRV - Piano esecutivo 2021 per promozione attività sportiva e impiantistica

(Arv) Venezia 17 mar. 2021 – La sesta commissione del Consiglio veneto (Cultura, Istruzione, Sport e Turismo), presieduta da Francesca Scatto (ZP), ha approvato all’unanimità il piano regionale annuale per lo sport per il 2021. Il piano esecutivo, formulato con il supporto e la collaborazione della Consulta regionale dello sport e previsto dalla legge-quadro sullo sport (lr n. 8/2015), quest’anno ha una dotazione finanziaria di 1.840.000 euro, di cui 800 mila euro dedicati alla promozione della pratica sportiva e un milione e 40 mila euro riservati all’impiantistica del settore (di cui 700 mila per piccoli interventi di manutenzione, messa in sicurezza e superamento barriere architettoniche e 340 mila per interventi di particolare urgenza, ad erogazione diretta). La dotazione finanziaria destinata alla promozione della pratica sportiva andrà a privilegiare i progetti di ‘ripartenza’ delle società sportive e a incentivare il riavvicinamento delle persone alle attività motorie, dopo lo stop forzoso imposto dalle misure di contenimento del contagio da Covid 19, nonché alla pratica sportiva nelle scuole e allo sport delle persone con disabilità. “Lo sport è uno dei settori più colpiti dalla pandemia e sicuramente uno dei più trascurati dai provvedimenti nazionali di sostegno e di ristoro – ha sottolineato la presidente – Entro fine mese la commissione incontrerà la Consulta regionale dello sport e gli assessori competenti allo sport e allo sviluppo economico per valutare la possibilità di estendere anche alle imprese e agli operatori dello sport l’accesso alle provvidenze regionali per l’emergenza Covid”. “Lo sport veneto -ha aggiunto Scatto - è ai primi posti in Veneto per numeri di atleti, praticanti ed enti promotori e per capillarità dell’impiantistica sportiva. Le risorse regionali, forse non sufficienti per le esigenze di questo settore in una stagione così difficile e complicata, sono tuttavia un segnale importante di attenzione verso un mondo che coinvolge, nella pratica diretta o indiretta, regolare o saltuaria, almeno 3 milioni e mezzo di veneti di tutte le età, e che rappresenta una dimensione fondamentale di educazione e di coesione sociale”.   La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO