Comunicato Stampa: CRV - Sport: avviato iter proposta di legge statale per impianti sportivi pubblici

Sport: avviato iter proposta di legge statale per impianti sportivi pubblici (Arv) Venezia 9 giu. 2021 -      Con la presentazione da parte del primo firmatario Alberto Bozza (FI) alla commissione Cultura e Sport del Consiglio veneto ha preso avvio l’iter istruttorio della proposta di legge statale per la gestione degli impianti sportivi pubblici. In relazione all’emergenza sanitaria determinata dal Covid 19 e alle sue ripercussioni su attività e impiantistica sportiva, la proposta di legge, che i consiglieri del Veneto intendono far presentare dal Consiglio regionale al Parlamento nazionale, introduce la possibilità per gli enti locali proprietari di impianti sportivi di rinegoziare durata e canoni della concessione con le associazioni e gli enti sportivi di gestione, in modo da poter recuperare o ammortizzare gli effetti negativi provocati dai lockdown imposti dalla pandemia.  “Lo scopo è di mantenere gli impianti pubblici, consentirne la manutenzione e garantirne riapertura e ripresa delle attività – spiega Bozza, insieme ad Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia, a Marzio Favero della Lega e ad Enoch Soranzo e Daniele Polato di Fratelli d’Italia che hanno sottoscritto l’iniziativa legislativa – Rivedere i contratti in essere non è facile. Proponiamo quindi di creare un ‘ombrello legislativo nazionale’ e di implementare di 2 milioni di euro il fondo nazionale per l’esercizio delle funzioni fondamentali dei Comuni, in modo da poter garantire alle amministrazioni locali appositi contributi per sopperire alle minori entrate di questo periodo. Le attività motorie e sportive sono tra quelle più penalizzate dalle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria e dall’attuale incertezza sul ritorno alla normalità. Oltre all’attività di sostegno garantita dalla Regione con propri provvedimenti e risorse, riteniamo doveroso anche un intervento statale nei confronti dell’impiantistica di proprietà pubblica, data la sua capillarità e l’alto valore sociale che riveste nella prevenzione e benessere delle persone, nell’educazione e formazione e nell’inclusione sociale”. La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO