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In sala capolavori ritrovati e film rivelazione
Tornano restaurati Quarto potere e Così lontano così vicino, arrivano la sorpresa Fela, il mio Dio vivente e May december
La settimana segna il ritorno di due capolavori e la scoperta di un grande documentario. In sala il film più amato di sempre, “Quarto Potere” di Orson Welles e “Così lontano, così vicino” che Wim Wenders diresse nel 1993 dopo il successo di “Il cielo sopra Berlino”. È invece una rivelazione il film di Daniele Vicari “Fela, il mio Dio vivente”, dedicato al musicista Fela Kuti e al suo misconosciuto cantore, l’italiano Michele Avantario. Ed ecco le nuove uscite.
ANOTHER END di Piero Messina con Gael Garcia Bernal, Renate Reinsve, Bérénice Bejo, Philip Rosch. Comincia come un film di fantascienza l’atteso ritorno del regista di “L’attesa” dopo 10 anni. In un futuro prossimo un programma tecnologico permette di rincontrare per un breve periodo i defunti. Sal, disperato dalla perdita dell’amata Zoe, si sottopone al programma “Another End”. Ma che cos’è la speranza, cosa il dolore, cosa la perdita? Messina, in concorso allo scorso festival di Berlino, scommette sul suo talento e firma un’opera inconsueta.
KUNG FU PANDA 4 di Mike Mitchell. Facile pronosticare un primato al box office per l’orsetto asiatico della Dreamworks. Questa volta la missione di Po è cercare un allievo a cui trasmettere la sua tecnica del kung fu. Peccato che il piccolo panda trovi sulla sua strada la perfida Camaleonte che vuole usarlo per resuscitare spiriti cattivi. E meno male che nell’impresa verrà invece aiutato dalla ladra Zhen, una volpe sagace e simpatica.
ZAFIRA L’ULTIMA REGINA di Adila Bendimerad, Damien Ounouri con Adila Bendimerad, Dali Benssalah. Nella Algeri del 1516 il pirata Aroudj Barbarossa libera la città dagli spagnoli, ma uccide il re Salim e vuole per sé la vedova, Zafira. La donna si ribella alla prepotenza dei pirati e guida il suo popolo alla liberazione. Un film che è la grande scoperta della settimana.
L’ESTATE DI CLEO di Marie Amachoukeli con Louise Mauroy-Panzani, Ilça Moreno Zego. Il legame tra la piccola Cléo e la sua tata Gloria è tanto profondo che quando la donna deve tornare nella sua patria, il Capo Verde, Cléo si fa promettere un’ultima estate insieme.
ERAVAMO BAMBINI di Marco Martani con Alessio Lapice, Lorenzo Richelmy, Lucrezia Guidone, Massimo Popolizio, Giancarlo Commare, Francesco Russo, Romano Reggiani, Vincenzo Ferrera, Paola Lavini, Lucio Patanè, Claudia Coli. È quasi una rilettura aspra di “Stand by me” il ritorno alla regia di Martani. In uno sperduto paesino dell’Appennino il remissivo e dolce postino “Cacasotto” vien fermato dai carabinieri per averne minacciato uno con un coltello. Durante l’interrogatorio il ragazzo rivela una storia di odio e vendetta dalle radici lontane: quando da bambini insieme agli amici oggi trentenni è stato parte di un fatto segreto per cui oggi uno di loro chiede vendetta.
MAY DECEMBER di Todd Haynes con Natalie Portman, Cory Michael Smith, Julianne Moore, Charles Melton. Un inquietante racconto sullo sdoppiamento di personalità che viene da un fatto vero, ma si ispira a “Persona” di Bergman. La giovane attrice Elizabeth deve impersonare sullo schermo una donna celebre, Gracie Atherton-Yu, che anni prima diede scandalo sposando un uomo di 23 anni più giovane. Per seguire le dinamiche della famiglia (nel frattempo la coppia ha avuto due figli) Elizabeth va a stare da Gracie.
SENZA PROVE di Béatrice Pollet con Maud Wyler, Géraldine Nakache, Grégoire Colin. Avvocato di successo, madre di due figli, Claire Morel viene accusata di aver abbandonato il feto di una gravidanza segreta a pochi passi da casa sua. Claire nega, il marito le crede, il tribunale no; così la donna farà ricorso alla sua migliore amica, Sophie, per difendersi in giudizio.
SOLO PER ME di Lucie Borleteau con Zita Hanrot, Louise Chevillotte, Laure Giappiconi, Pedro Casablanc. È una giovane dottoranda delusa dall’amore, Manon, che per disperazione va a lavorare in uno strip-club. Crede di annichilirsi in un mondo spietato e sessuomane e scopre invece nelle sue compagne un universo di solidarietà e dolcezza in cui potrà liberarsi e trovare anche l’amore.
SOPRAVVISSUTI di Guillaume Renusson con Denis Ménochet, Zar Amir-Ebrahimi. Distrutto dalla perdita della moglie e costretto a una difficile rieducazione dopo l’incidente che li ha coinvolti, Samuel si ritira in una baita delle Alpi troncando ogni rapporto col mondo. Finché in una notte di bufera un’immigrata bussa alla porta in cerca d'aiuto per passare la frontiera.
GLI AGNELLI POSSONO
PASCOLARE IN PACE di Beppe Cino con Maria Grazia Cucinotta, Massimo Venturiello, Umberto Sardella. Alla bidella Alfonsina appare in sogno la Madonna che le confida di essere sepolta sotto un ulivo nella tenuta dei Malavasi, nemici giurati. Con l’aiuto del parroco la donna va a scavare ma non trova nulla sotto la terra. Da quel momento però fatti strani accadono a Racalmuto, in Sicilia.
ANOTHER END di Piero Messina con Gael Garcia Bernal, Renate Reinsve, Bérénice Bejo, Philip Rosch. Comincia come un film di fantascienza l’atteso ritorno del regista di “L’attesa” dopo 10 anni. In un futuro prossimo un programma tecnologico permette di rincontrare per un breve periodo i defunti. Sal, disperato dalla perdita dell’amata Zoe, si sottopone al programma “Another End”. Ma che cos’è la speranza, cosa il dolore, cosa la perdita? Messina, in concorso allo scorso festival di Berlino, scommette sul suo talento e firma un’opera inconsueta.
KUNG FU PANDA 4 di Mike Mitchell. Facile pronosticare un primato al box office per l’orsetto asiatico della Dreamworks. Questa volta la missione di Po è cercare un allievo a cui trasmettere la sua tecnica del kung fu. Peccato che il piccolo panda trovi sulla sua strada la perfida Camaleonte che vuole usarlo per resuscitare spiriti cattivi. E meno male che nell’impresa verrà invece aiutato dalla ladra Zhen, una volpe sagace e simpatica.
ZAFIRA L’ULTIMA REGINA di Adila Bendimerad, Damien Ounouri con Adila Bendimerad, Dali Benssalah. Nella Algeri del 1516 il pirata Aroudj Barbarossa libera la città dagli spagnoli, ma uccide il re Salim e vuole per sé la vedova, Zafira. La donna si ribella alla prepotenza dei pirati e guida il suo popolo alla liberazione. Un film che è la grande scoperta della settimana.
L’ESTATE DI CLEO di Marie Amachoukeli con Louise Mauroy-Panzani, Ilça Moreno Zego. Il legame tra la piccola Cléo e la sua tata Gloria è tanto profondo che quando la donna deve tornare nella sua patria, il Capo Verde, Cléo si fa promettere un’ultima estate insieme.
ERAVAMO BAMBINI di Marco Martani con Alessio Lapice, Lorenzo Richelmy, Lucrezia Guidone, Massimo Popolizio, Giancarlo Commare, Francesco Russo, Romano Reggiani, Vincenzo Ferrera, Paola Lavini, Lucio Patanè, Claudia Coli. È quasi una rilettura aspra di “Stand by me” il ritorno alla regia di Martani. In uno sperduto paesino dell’Appennino il remissivo e dolce postino “Cacasotto” vien fermato dai carabinieri per averne minacciato uno con un coltello. Durante l’interrogatorio il ragazzo rivela una storia di odio e vendetta dalle radici lontane: quando da bambini insieme agli amici oggi trentenni è stato parte di un fatto segreto per cui oggi uno di loro chiede vendetta.
MAY DECEMBER di Todd Haynes con Natalie Portman, Cory Michael Smith, Julianne Moore, Charles Melton. Un inquietante racconto sullo sdoppiamento di personalità che viene da un fatto vero, ma si ispira a “Persona” di Bergman. La giovane attrice Elizabeth deve impersonare sullo schermo una donna celebre, Gracie Atherton-Yu, che anni prima diede scandalo sposando un uomo di 23 anni più giovane. Per seguire le dinamiche della famiglia (nel frattempo la coppia ha avuto due figli) Elizabeth va a stare da Gracie.
SENZA PROVE di Béatrice Pollet con Maud Wyler, Géraldine Nakache, Grégoire Colin. Avvocato di successo, madre di due figli, Claire Morel viene accusata di aver abbandonato il feto di una gravidanza segreta a pochi passi da casa sua. Claire nega, il marito le crede, il tribunale no; così la donna farà ricorso alla sua migliore amica, Sophie, per difendersi in giudizio.
SOLO PER ME di Lucie Borleteau con Zita Hanrot, Louise Chevillotte, Laure Giappiconi, Pedro Casablanc. È una giovane dottoranda delusa dall’amore, Manon, che per disperazione va a lavorare in uno strip-club. Crede di annichilirsi in un mondo spietato e sessuomane e scopre invece nelle sue compagne un universo di solidarietà e dolcezza in cui potrà liberarsi e trovare anche l’amore.
SOPRAVVISSUTI di Guillaume Renusson con Denis Ménochet, Zar Amir-Ebrahimi. Distrutto dalla perdita della moglie e costretto a una difficile rieducazione dopo l’incidente che li ha coinvolti, Samuel si ritira in una baita delle Alpi troncando ogni rapporto col mondo. Finché in una notte di bufera un’immigrata bussa alla porta in cerca d'aiuto per passare la frontiera.
GLI AGNELLI POSSONO
PASCOLARE IN PACE di Beppe Cino con Maria Grazia Cucinotta, Massimo Venturiello, Umberto Sardella. Alla bidella Alfonsina appare in sogno la Madonna che le confida di essere sepolta sotto un ulivo nella tenuta dei Malavasi, nemici giurati. Con l’aiuto del parroco la donna va a scavare ma non trova nulla sotto la terra. Da quel momento però fatti strani accadono a Racalmuto, in Sicilia.