alla libreria colacchi dell’aquila 

Incontro con la musica elettroacustica  per il progetto “Synchronicities” 

L’AQUILA. Performance di musica elettroacustica all'Aquila in occasione della presentazione, domani (ore 18.30) alla Libreria Colacchi dell’Aquila (corso Vittorio Emanuele II), del progetto...

L’AQUILA. Performance di musica elettroacustica all'Aquila in occasione della presentazione, domani (ore 18.30) alla Libreria Colacchi dell’Aquila (corso Vittorio Emanuele II), del progetto editoriale “Synchronicities”, nato da un’idea di Carlo Caloro e a cura della performer, scrittrice e cantante Virginia Guidi.
Il progetto vede la realizzazione di un volume dedicato alla ricerca musicale contemporanea con l’obiettivo di indagare, attraverso un approccio multidisciplinare, le relazioni tra le nuove forme di sperimentazione musicale e il ruolo rivestito dall’ascoltatore. Un’iniziativa che vede il coinvolgimento diretto degli artisti che sono stati invitati a parlare della loro ricerca musicale attraverso le loro opere in relazione al rapporto che intercorre tra queste, le nuove forme di tecnologia e altre forme artistiche come l’arte visiva, le installazioni, la performance.
In scena Gabriele Boccio e Daniele Scorranese tra archi ed effetti sonori. La proposta artistica è a cura dello Spazio artQ13: location indipendente avviata a Roma nel 2014 da Carlo Caloro e Britta Lenk, fornisce una piattaforma idonea, fuori dagli interessi commerciali, che produce e sostiene attività di ricerca, sperimentazione e realizzazione di progetti espositivi ed editoriali. Diverse le posizioni presentate negli anni di artisti italiani e internazionali collaborando con curatori, galleristi ed istituzioni pubbliche e private. Non è un caso che sia stata scelta la città dell’Aquila, poiché numerosi sono stati gli artisti che hanno dato il proprio contributo all’interno del progetto che hanno studiato al Conservatorio “Casella” del capoluogo abruzzese. L’iniziativa è a cura di Katiuscia Tomei, alla quale sono affidati anche i prossimi eventi e l’apertura di una nuova sede diffusa di artQ13 nella città dell’Aquila, grazie al progetto “Other Rooms, Other Thoughts”.
Progetto interculturale e multidisciplinare che sceglie intenzionalmente luoghi lontani dai consueti itinerari e centri dell'arte. I primi spazi sono stati inaugurati a Kalamulla (Sri Lanka), Parigi (Francia), Bucarest (Romania), Charkiv (Ucraina). Nel 2023 si è aggiunta la nuova sede diffusa all’Aquila, un’opportunità inedita per la città grazie alle numerose sinergie che queste espressioni artistiche riescono ad attivare. «Siamo riusciti ad attivare dei canali di comunicazione mai visti prima in città», assicurano gli organizzatori della performance. (fab.i.)