Laccetti lancia il suo film sui Dago Red 

Il regista a Vasto per il Premio Docudì 2022 alla sua opera sulla band abruzzese

VASTO. Un ritratto dei Dago Red, storica band abruzzese di folk'n blues, con quel nome mutuato da una celebre raccolta di racconti di John Fante, ha portato il regista vastese Silvio Laccetti alla vittoria nella nona edizione di Docudì, il concorso di cinema documentario organizzato a Pescara da Acma - Associazione cinematografica multimediale abruzzese.
Il film di Laccetti è “Headin'Home”, scelto dalla giuria popolare composta dal pubblico in sala. La proiezione c’è stata il 26 maggio, serata finale del festival pescarese; oggi a Vasto si terrà la premiazione del vincitore di Docudì 2022: alle 18, The Old School Bar (in corso Nuova Italia 1), il direttivo di Acma consegnerà il riconoscimento a Silvio Laccetti; saranno presenti anche esponenti della band protagonista del film. “Headin'Home” scritto e diretto da Laccetti, produzione Montalo Production, è un viaggio lungo il percorso ultraventennale dei teatini Dago Red. Il repertorio video e fotografico raccolto in vent'anni di attività del pluripremiato gruppo è la materia prima del film centrato sulla band, composta da musicisti abruzzesi ma con radici musicali che affondano nel folk, nel blues, nei worksongs e nei traditionals. I Dago Red hanno esordito nel 1998 come trio busker, nato dall’incontro di Nicola Palanza, Marco Pellegrini e Giuseppe Mascitelli. Col tempo la formazione si è arricchita di altri musicisti, Nicola Di Camillo, Paola Ceroli, Angelo Scogno, Andrea Giovannoli. Sono protagonisti di una sorta di emigrazione musicale, come amano considerarla, si legge anche in una nota del festival Docudì, «che supera i confini della tradizione italiana per toccare sonorità distanti e farle convivere, in armonico equilibrio, con le storie e i personaggi più vicini, con l'amore dichiarato alla propria terra. Nel legame ideale con John Fante e la sua raccolta di racconti, "Dago Red" appunto, la narrazione del documentario si srotola come un viaggio, fatto di esperienze e contaminazioni, cultura e folclore, per ritrovarsi di ritorno a casa». Silvio Laccetti, classe 1992, ha diretto in precedenza “Generazione Diabolika”, uscito nelle sale italiane a giugno 2019, in streaming su Amazon Prime, in dvd su laFeltrinelli, Mondadori Store e Ibs. Inoltre, come sceneggiatore ha lavorato ai film “Storia di Ray (o l'asino che vola)” e “Urbano”, entrambi di Giuseppe Di Renzo, e “Asgard” di Simone D'Angelo. (afu)