Malgioglio, «Il mio spettacolo sulle tracce di Raffaella Carrà» 

«Sono emozionato come un bambino, anche se nella mia vita ho fatto tante cose, dall'autore al giudice. Il fatto che lo show sia erede di un successo della grande Raffaella Carrà, questa regina della tv, mi emoziona. Ma è stato cucito su di me: è bizzarro, scanzonato, allegro. Avrò ospiti incredibili come Heather Parisi». Cristiano Malgioglio, reduce dal successo come giurato a Tale e Quale Show, debutta alla conduzione con Mi casa es tu casa, dal 7 dicembre su Rai2 in prima serata per un totale di cinque puntate. Il cantante, paroliere e artista anticipa qualcosa del suo nuovo programma: «Sarò in una casa di Roma, non la mia ovviamente, ma è come se lo fosse. Si chiacchera, si apre il frigo, si cucina. Avrò tanti ospiti, anche internazionali, in un'atmosfera di serenità, allegria, ironia senza prendersi troppo sul serio. Uno a casa sua fa quello che vuole, arriva, esce, torna, si rilassa». Devo ringraziare il direttore Stefano Coletta che ha creduto in me: certo l'ho fatto impazzire», ammette, «ho tirando fuori nomi esagerati: il primo nome che ho detto è stato Jennifer Lopez». «Ma lui», prosegue il cantante, «mi ha risposto pacatamente: “Certo, piacerebbe tanto a tutti noi, ma avrà tanti impegni”».
Tra gli altri ospiti, Malgioglio nomina Oprah Winfrey, «il mio sogno», poi Anastacia. «Mi aveva detto di sì, la conosco bene. Anzi, sostiene che mi avrebbe sposato per il mio modo di vedere il mondo e le persone, ma ha dovuto annullare tanti appuntamenti».
Ma è vero che cucina? «Nessuno», ammette, «ha toccato cibo, o quasi, forse pensavano non ne fossi capace. Non posso dire chi, ma una persona mi voleva buttare addosso quello che avevo preparato con tanto amore». Insomma chi ci sarà? «Sam Ryder, arrivato secondo all’ultimo Eurovision Song Contest, che canterà il nuovo singolo Somebody».
Nella prima puntata ci sarà Heather Parisi: «È bravissima, simpatica e intelligente. Le ho fatto una sorpresa e abbiamo pianto tutti: vedrà un personaggio che non vedeva da tantissimo tempo. Ma non voglio fare spoiler». E poi «un altro mio mito, Luz Casal, cantante spagnola molto amata da Almodovar che ho conosciuto e adorato. Pedro le ha fatto cantare la versione spagnola di Un anno d'amore, scritta nel cuore degli anni Sessanta da Testa e Mogol per Mina, nel film Tacchi a spillo. Per la verità lei nel film non appare, perché c'è un irriconoscibile Miguel Bosè en travesti che mima la sua voce».
Ma Malgioglio continua a scrivere? «Ho avuto un periodo meraviglioso della vita, mi ha spalancato le porte De Andrè, al quale ho presentato Dori Ghezzi, poi Mina. Non ci sentiamo, ma sento che mi vuole bene. Poi Iva Zanicchi, Califano, Marcella Bella, Orietta Berti, voglio bene a tutte... E tanti altri artisti internazionali, questo perché scrivo con la sensibilità di una donna. Ultimamente ho scritto tre canzoni per Carla Bruni, non so le utilizzerà».
Malgioglio è grato anche a Carlo Conti, che lo “sdoganò” su Rai1 con lo spettacolo I Raccomandati, e poi al Tale e quale Show. «Mi ha riportato nel mondo della musica regalandomi tanta popolarità. Carlo è la mia guida, ogni tanto mi lanciava le occhiate e capivo che stavo esagerando».
Mercoledì prossimo il cantante sarà da Fiorello a Viva Rai2!: «Vi anticipo un duetto in siciliano stretto», racconta. Di storie e aneddoti Malgioglio ne ha migliaia, impossibile raccontarli tutti. A Raffaella Carrà, per cui scrisse tra l'altro Forte, forte, forte, è dedicata la sigla di apertura del programma. Con Conti tornerà su Rai1 dal 7 gennaio in giuria a Tali e quali, lo spin off di Tale e quale show che vede in gara non professionisti.