Musica rom in chiave etno-sinfonica al Nardi di Orsogna

29 Settembre 2024

Sul palco Alexian Santino Spinelli con i figli Gennaro ed Evedise, i solisti della Scala di Milano e della Rossini di Pesaro 

CHIETI. Dopo il successo del 10 aprile scorso al Teatro alla Scala di Milano, Alexian Santino Spinelli e suo figlio Gennaro saranno i solisti nello stesso concerto, con gli stessi protagonisti, al Teatro De Nardis di Orsogna. Appuntamento questa sera alle 21 con un concerto unico per l'Abruzzo, omaggio a Gennaro Spinelli, il padre di Alexian, nato proprio a Orsogna il 1° gennaio 1937 e recentemente scomparso. Gennaro fu deportato e internato con la sua famiglia dai fascisti durante la Seconda Guerra Mondiale e Orsogna è il primo Comune italiano ad aver riconosciuto il Samudaripen, il genocidio dei rom e sinti, con una delibera pubblica.
Protagonisti dell'evento saranno, oltre ai due noti musicisti abruzzesi, anche l'altra figlia di Alexian, Evedise, virtuosa arpista che sarà ospite d'onore dello spettacolo. Ci saranno poi i solisti della sezione Anpi della Scala, con Francesco Lattuada e Thomas Cavuoto (viole), Gabriele Garofano (violoncello), Omar Lonati (contrabbasso), e i solisti della prestigiosa Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro, con Marco Bartolini, Paride Battistoni e Lavinia Tassinari (violini), Noris Borgogelli (viola), Luca Bacelli (violoncello).
L’ensemble proporrà musica rom in chiave etno-sinfonica con composizioni originali di Alexian Santino Spinelli, musiche della tradizione rom e brani di celebri compositori europei che si sono ispirati al mondo rom. Un percorso artistico che ha già incantato a Milano il pubblico del Teatro alla Scala e che ha omaggiato i protagonisti dello storico concerto con una standing ovation.
Il concerto di Orsogna si inserisce nell'ambito della XXXI edizione della manifestazione Amico Rom: da oggi al 5 ottobre un concorso, premiazioni, musica, eventi culturali e celebrazioni che coinvolgeranno le città di Lanciano, Orsogna, San Vito Chietino, Pescara e Castel Frentano. Il concerto di Orsogna è promosso dalla Proloco e dal Comune di Orsogna, dall'Associazione Them Romanò, dall'UCRI, dall'Anpi Scala, dall'Istituzione Sinfonica Rossini e dalla casa discografica Compagnia Nuove Indye (CNI).