“Paolo dei lupi”, al Florian Espace va in scena la storia di Barrasso

PESCARA. Da oggi fino al 13 febbraio andrà in scena al Florian Espace di via Valle Roveto a Pescara lo spettacolo “Paolo dei lupi”, liberamente ispirato alla vita di Paolo Barrasso, biologo e poeta abruzzese scomparso nel 1991. Gli spettacoli avranno inizio sempre alle 10 del mattino.
“Paolo dei lupi” è scritto da Francesca Camilla D’Amico, con la regia di Roberto Anglisani, le scene di William Santoleri, con la canzone originale di Hannah Fredsgaard-Jones. Lo spettacolo, prodotto da BradamanteTeatro / Florian Metateatro, ha il patrocinio del Parco nazionale della Majella.
Il testo nasce dalla storia di Paolo Barrasso, poeta e biologo abruzzese, che si occupava della salvaguardia del lupo appenninico e che scomparve proprio in montagna.
La narrazione di Francesca Camilla d’Amico è uno sguardo sui miti legati alla figura del lupo, con le poesie di Paolo e la sua storia di amore e dedizione verso gli animali e la natura. Uno spettacolo per tutti, che racconta come l’uomo possa ambire a trovare l’equilibro sano con gli altri essere viventi.
Roberto Anglisani, che cura la regia dello spettacolo, è un grande nome del teatro di narrazione italiano.
Assieme a Marco Baliani, Roberto Anglisani porta avanti il linguaggio della narrazione teatrale, unendovi il metodo Stanislawskj e le esperienze con Grotowsky. Nel 2018/2019 è stato formatore nella Residenza Teatrale Oikos del Florian Metateatro, arrivando poi a dirigere lo spettacolo” Paolo dei lupi”.
Francesca Camilla D’Amico porta avanti il suo percorso tra racconto della tradizione orale, natura e musica, già iniziato con lo spettacolo “Maja, storie di donne dalla Majella al Gran Sasso” (Premio Udi-unione donne in Italia e Donne vestine).
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