Libro e convegno di studi sulla figura di Ciampi

21 Febbraio 2014

LANCIANO. “Carlo Azeglio Ciampi: un cittadino europeo nato in terra d'Italia”, è tema del convegno-studi che si terrà il 28 febbraio al Fenaroli, presentato ieri in città davanti al prefetto Fulvio...

LANCIANO. “Carlo Azeglio Ciampi: un cittadino europeo nato in terra d'Italia”, è tema del convegno-studi che si terrà il 28 febbraio al Fenaroli, presentato ieri in città davanti al prefetto Fulvio Rocco De Marinis, al sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, al presidente della Fondazione Carichieti, Pasquale Di Frischia, e al coordinatore scientifico, Alessandro Acciavatti. «Il convegno è un evento per la città non solo perché sarà presentato in anteprima nazionale il libro “Contro scettici e disfattisti. Gli anni di Ciampi 1992-2006” del professor Umberto Gentiloni», ha evidenziato il sindaco Pupillo, «ma perché contribuirà a far riscoprire ai giovani, valori importanti come il senso del dovere, della memoria, dello Stato».

«Il volume è particolare», ha sottolineato Acciavatti, «perché si basa sui colloqui tra l’autore e il presidente ma soprattutto, sulle agende su cui Ciampi annotava quotidianamente gli accadimenti più importanti delle sue giornate, da lui donate non ai figli, ma all’Archivio Storico del Quirinale affinchè tutti possano leggerli». Perché presentare il libro in Abruzzo? «Ciampi è stato a Lanciano e ha un legame particolare con l’Abruzzo», ha spiegato Di Frischia, «durante la guerra, nel ’43, ha vissuto alcuni mesi a Scanno, ed è sempre rimasto legato a questa terra che considerava la più vivibile d’Europa».

Parteciperanno al convegno Giuliano Amato, Pier Ferdinando Casini, Gianni Letta, Vincenzo Visco e il portavoce di Ciampi dal 1993 al 2006, Paolo Peluffo.

(t.d.r.)

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