VASTO. Il diritto a nuotare nelle acque antistanti il golfo di San Nicola senza dover temere il passaggio di spericolati diportisti. È la richiesta-denuncia di una bagnante, Concetta Russo.

«Domenica mi sembrava di toccare il cielo con un dito mentre nuotavo insieme agli amici in località San Nicola. A un certo punto abbiamo dovuto lasciare la spiaggia con il cuore in gola per la rabbia a causa del ripetersi di comportamenti incivili in acqua», scrive la bagnante. «Qualche giorno fa abbiamo assistito allibiti allo sversamento in mare di pattume da una nave, domenica abbiamo dovuto subire il passaggio spericolato di un motoscafo a forte velocità e oltre il limite consentito dei 200 metri dalla riva. L’appello lanciato da me il 25 luglio è servito a poco», si rammarica.

«I trasgressori sono tanti e siamo solo noi a vederli e a subire le continue aggressioni comportamentali», denuncia la donna tornando a sollecitare maggiore severità con chi ignora le leggi e mette a rischio l'incolumità dei bagnanti. (p.c.)

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