VASTO. La pioggia caduta nel fine settimana ha allargato la buca che circonda un pilastro del viadotto San Nicola, poggiato su via Mario Molino, la “bretella” che dalla Statale 16 porta verso la zona commerciale della città. Il cosiddetto “sgrottamento” risale a due settimane fa. Per motivi di sicurezza il Comune ha fatto transennare l’area. «E i lavori?», chiedono i cittadini. «Aspettiamo forse che si crei una voragine o che venga messo a rischio lo stesso viadotto?».

In realtà pare che siano da escludere rischi di crollo. È vero che c’è stato uno “sgrottamento”, ma nulla di grave e comunque non è il Comune che deve intervenire. È l’Anas», fa sapere il dirigente dell’Ufficio servizi del Comune, Ignazio Rullo. «Proprio questa mattina (ieri per chi legge, ndc) abbiamo inviato un sollecito all’Anas. Qualora non dovessimo ricevere risposte, il Comune cercherà di mettere in sicurezza da solo il terreno che circonda il pilastro. ma sono certo che l’Anas interverrà a breve», dice Rullo.

I vastesi sperano che sia davvero così. «Quello che sta accadendo in questi giorni in Liguria dovrebbe insegnare che è sempre meglio fermare una frana e intervenire prima che il danno diventi devastante», insistono i pendolari che percorrono quel viadotto quotidianamente. (p.c.)

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