Avezzano, imboscata fuori dal negozio per rapinare dell’incasso

Portano via 6mila euro alla commessa del negozio Acqua & Sapone di via Sauro. La donna è ancora sotto choc
AVEZZANO. Hanno atteso che uscisse dal negozio con l’incasso della giornata e sotto la minaccia delle pistole l’hanno rapinata prima che arrivasse alla cassa continua della vicina banca.
È un colpo che ha fruttato più di seimila euro, quello messo a segno ieri sera ai danni di una dipendente del negozio della catena di Acqua & Sapone, in via Nazario Sauro.
I malviventi, tre persone con il volto coperto, sono poi fuggiti a tutta velocità per le vie del centro a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
Il negozio aveva chiuso da pochi minuti. Erano quasi le 20.30, giusto il tempo di inserire le banconote nella cassetta di metallo per poi portare l’incasso alla vicina filiale del Monte Paschi di Siena, in via Monte Zebio. Pochi passi per depositare il denaro e poi tornare a casa. Invece la dipendente del negozio in franchising ha fatto in tempo a percorrere solo pochi metri quando è stata avvicinata da una macchina che gli ha chiuso la strada. I rapinatori avevano studiato il piano nei minimi dettagli e probabilmente si erano anche appostati per aspettare il momento giusto per agire. Sicuramente chi ha agito aveva già studiato le abitudini dei dipendenti, gli orari di chiusura e i tempi necessari per depositare l’incasso. Per il colpo hanno inoltre scelto un sabato sperando in un bottino più cospicuo. Ieri sera, secondo quanto raccontato agli investigatori dalla malcapitata commessa, un’auto le si è fermata davanti, impedendole di procedere. Due uomini sono scesi e uno di loro ha tirato fuori una pistola e l’ha minacciata. Si sono fatti consegnare la cassetta con i soldi e sono risaliti mentre un terzo complice era alla guida. I malviventi avevano il volto coperto. Nonostante la paura, la donna ha avuto la forza di chiamare le forze dell’ordine non appena l’auto si è allontanata. Sul posto è arrivata subito una pattuglia dei carabinieri e a supporto una volante della polizia. I militari della compagnia di Avezzano, al comando del capitano Enrico Valeri, hanno ascoltato la testimonianza della rapinata.
Non ha saputo indicare particolari e dettagli, probabilmente a causa dello shock subito e del buio. Sono stati predisposti dei posti di blocco per circoscrivere la zona e per individuare la macchina dei rapinatori, di cui però ancora non c’è traccia.
Pietro Guida
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