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Arrivano seicento nuotatori per i Campionati italiani Asi
La manifestazione è in programma sabato 25 e domenica 26 giugno alla Pinguino Di Matteo: «Un piccolo impulso all’economia». Strutture ricettive già prenotate
AVEZZANO. Avezzano apre le porte a 600 atleti provenienti da tutta Italia per i Campionati nazionali associazioni sportive sociali italiane. Sarà l’impianto della Pinguino nuoto a ospitare sabato 25 e domenica 26 giugno le attese competizioni che porteranno in città nuotatori, allenatori e famiglie. Un grande evento che metterà Avezzano al centro dei circuiti sportivi sul fronte del nuoto. La due giorni è stata presentata ieri mattina nella sala consiliare del Comune di Avezzano dall’assessore allo Sport, Pierluigi Di Stefano, dal presidente della commissione comunale Sport, Nello Simonelli, dal presidente provinciale Asi, Gianluca Ranieri, dal responsabile nazionale settore nuoto, Stefano Manzi, e dal direttore e dal presidente della Pinguino nuoto, Nazzareno Di Matteo e Daniela Sorge. Nella Marsica sono attesi nuotatori giovanissimi, di età compresa tra i 6 e i 17 anni, oltre ai master, con più di 20 anni, che gareggeranno nei 50 metri misti, nei 100 misti e nei 100 stile libero.
«L’Asi è un ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni», ha commentato Manzi, «riunisce le associazioni dilettantistiche, le società sportive, i circoli culturali affiliati e le realtà del Terzo settore e conta su 130 sedi territoriali, 90 settori tecnici-sportivi e più di 30.000 operatori e collaboratori. Agisce positivamente sull’economia, il lavoro e la formazione. Così come questi momenti di competizione aiutano lo sviluppo della forza del carattere».
Grazie alla sinergia tra pubblico e privato, come sottolineato anche da Di Matteo, che ricopre anche il ruolo di responsabile regionale di Asi, si è riusciti a organizzare ad Avezzano un evento di questa portata che «darà anche un piccolo impulso all’economia locale». Già diverse le strutture ricettive prenotate. «Remiamo nella stessa direzione», ha evidenziato l’assessore Di Stefano, «con un piano di risistemazione e riqualificazione degli impianti che è fondamentale, ma anche cogliendo l’opportunità di iniziative come questa, che danno lustro ad Avezzano e portano qui persone da ogni parte della penisola». (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«L’Asi è un ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni», ha commentato Manzi, «riunisce le associazioni dilettantistiche, le società sportive, i circoli culturali affiliati e le realtà del Terzo settore e conta su 130 sedi territoriali, 90 settori tecnici-sportivi e più di 30.000 operatori e collaboratori. Agisce positivamente sull’economia, il lavoro e la formazione. Così come questi momenti di competizione aiutano lo sviluppo della forza del carattere».
Grazie alla sinergia tra pubblico e privato, come sottolineato anche da Di Matteo, che ricopre anche il ruolo di responsabile regionale di Asi, si è riusciti a organizzare ad Avezzano un evento di questa portata che «darà anche un piccolo impulso all’economia locale». Già diverse le strutture ricettive prenotate. «Remiamo nella stessa direzione», ha evidenziato l’assessore Di Stefano, «con un piano di risistemazione e riqualificazione degli impianti che è fondamentale, ma anche cogliendo l’opportunità di iniziative come questa, che danno lustro ad Avezzano e portano qui persone da ogni parte della penisola». (e.b.)
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