LE REPLICHE

Chiodi: clamore mediatico Giuliante: stop al bando

L’AQUILA. «A Cialente non manca la fantasia». Chiamato in causa sulla vicenda del concorsone per la ricostruzione e sulla fuga di notizie su una delle domande della preselezione, il presidente della...

L’AQUILA. «A Cialente non manca la fantasia». Chiamato in causa sulla vicenda del concorsone per la ricostruzione e sulla fuga di notizie su una delle domande della preselezione, il presidente della Regione Gianni Chiodi replica al primo cittadino: «Cialente vuole sollevare un clamore mediatico», dice Chiodi, «partendo da una falsa interpretazione di una notizia. Nella sua immaginazione, ora spuntano siti internet di Chiodi e accusa il sottoscritto di far pubblicare le risposte del concorso. Insomma, Chiodi come capro espiatorio su cui far ricadere le colpe di tutti, anche le sue». Il governatore poi aggiunge: «Mi sembra che adotti la solita tattica: intravede possibili futuri problemi, individua il colpevole in via preventiva e attende che il problema nasca per poter dire il solito 'è colpa di...'. In altre parole, se il concorsone dovesse bloccarsi non è colpa di chi ha voluto una procedura di due mesi per selezionare trecento dipendenti su 36mila domande, ma di Chiodi che trama dietro le quinte». La conclusione di Chiodi: «Il sindaco sceglie la strada della menzogna pensando di far credere il falso e di nascondere il vero». Interviene anche l'assessore regionale Gianfranco Giuliante che chiede di sospendere il bando. Giuliante ne ricostruisce la storia, partendo dal mese di agosto, «quando Cialente dà mandato a Formez di formulare il bando del concorsone. Il 28 settembre», sottolinea, «oltre a contestare una serie di deroghe previste nel bando Formez, sconfessò l'ipotesi Formez, perché il soggetto cui è stato affidata la gestione del concorso si troverebbe a valutare propri ex dipendenti già impiegati nella ricostruzione. Il 26 ottobre un sito pubblica una domanda con relativa risposta dei quiz di preselezione. I precari chiedono di sapere se chi ha pubblicato quel quiz parteciperà al concorso e se ha avuto rapporti lavorativi con il Formez. A questo punto», rimarca Giuliante, «Cialente elude la domanda più essenziale (è un ex Formez?), affermando di sapere che il soggetto in questione accompagna Chiodi in conferenza stampa! Ai più verrebbe da pensare che è più facile ottenere notizie come ex Formez che come attuali accompagnatori di Chiodi! Cialente nella sua qualità di vicecommissario ha segnalato i nominativi del Comune che insieme allo staff di Linea Amica e Formez facevano parte della funzione 5 della Sge. Cialente dunque non poteva non sapere che Formez, a cui ha dato l'incarico, aveva propri dipendenti potenziali partecipanti al concorso».

Romana Scopano

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