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BISEGNA
Juan Carrito, già organizzata una fiaccolata per ricordarlo
Domenica l'niziativa lungo il percorso "sulle tracce del figlio di Amarena" per commemorare l'orso marsicano investito lunedì scorso a Castel di Sangro
BISEGNA. Juan Carrito era il simbolo dell'Abruzzo e mascotte del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Le notizie e i video sulle frequenti incursioni del simpatico orso marsicano, nei centri abitati, ottenevano ogni volta migliaia di visualizzazioni su internet.
L'orso marsicano Juan Carrito
Carrito, spirito libero: "Aveva recuperato la sua normalità e non era finito in una gabbia"
Il Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise interviene con una lunga nota sulla dinamica dell'incidente, la sicurezza, le responsabilità sulla gestione e individua la lezione da trarre: "Dobbiamo riflettere sulla nostra incapacità di riconoscere che non siamo i padroni della terra"
Non stupisce che la sua morte, avvenuta lunedì 23 gennaio, vicino al cimitero di Castel di Sangro, stia avendo un'eco straordinaria e che a Bisegna, nella Valle del Giovenco, abbiano deciso di ricordarlo con una fiaccolata in programma il 29 gennaio.
Il trasferimento dell'orso in una grande gabbia in elicottero
Preso Juan Carrito, l’orso che divide tra chi chiedeva di catturarlo e di conviverci / VIDEO
È stato catturato e trasportato in elicottero una località del Parco Nazionale d’Abruzzo lontano dal centro abitato di Roccaraso
L'iniziativa è stata ideata dalle organizzazioni di volontariato che operano nella zona e dal comune di Bisegna che, da tempo, ha inserito sui cartelli stradali di ingresso la scritta 'Paese dell'Orso'.
La fiaccolata si svolge lungo il percorso "sulle tracce del figlio di Amarena". Il raduno è previsto dalle ore 14,30 ai giardinetti di Bisegna e la partenza alle 15. Dopo aver percorso di circa due chilometri si arriva a San Sebastiano dei Marsi dove, nel Centro polivalente, è previsto un breve incontro per raccontare della storia dell'orso che continua a far parlare di sè anche dopo la morte e che difficilmente verrà dimenticato perché era entrato anche nei cuori di chi non lo ha mai incontrato.