Molinari a D’Ercole: «Grazie di essere qui Ti ha mandato Dio»

L’AQUILA. «Quante chiese da ricostruire troverai nella diocesi e quante lacrime da asciugare, quanti problemi da risolvere. Ma io, con umiltà e affetto, ti chiedo, innanzitutto, di aiutare chi incontrerai a rafforzare la sua fede in Cristo. Sembra poco. Ma è tutto». Sono queste le parole con cui l’arcivescovo Giuseppe Molinari, saluta Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliare della diocesi abruzzese.

Un messaggio racchiuso in una lettera aperta che sarà pubblicata sul prossimo numero di Vola, il quindicinale dell’arcidiocesi. «Da questa rinnovata fede» continua monsignor Giuseppe Molinari «può nascere tutto: anche la risurrezione della nostra comunità diocesana, delle nostre Chiese e delle nostre parrocchie. E, lo speriamo vivamente, di tutto il nostro popolo, delle istituzioni e delle realtà produttive. Io continuo ogni giorno a ringraziare il Signore perché ti ha mandato tra noi e ringrazio te che hai saputo rispondere con gioia pur sapendo che ti attendeva un ministero difficile in una terra così duramente ferita dalla tragedia del terremoto. Ti assicuro tutta la mia vicinanza affettuosa, la mia piena comunione, la preghiera mia e di tutti i fedeli dell’Aquila».

«Il Signore Gesu Cristo che ti ha chiamato al sacerdozio e oggi ti chiama alla pienezza del sacedozio» aggiunge Molinari «ti riempia della sua grazia e delle sue benedizioni. Ma soprattutto del suo amore. La Madonna, stella del mare e della evangelizzazione, guidi i tuoi passi e sostenga il tuo cuore».
Monsignor Giovanni D’Ercole, nominato da Papa Benedetto XVI, verrà ordinato vescovo il 12 dicembre nella basilica di San Pietro a Roma. Per quell’occasione l’arcidiocesi aquilana ha organizzato un pellegrinaggio aperto a tutte le parrocchie.